Edilizia.com
Edilizia.com
blank
Home » Economia e Finanza » Bonus Mobili: ultima chiamata per l’agevolazione prima del 2025

Bonus Mobili: ultima chiamata per l’agevolazione prima del 2025

Bonus Mobili: ultima chiamata per l’agevolazione prima del 2025Bonus Mobili: ultima chiamata per l’agevolazione prima del 2025
Ultimo Aggiornamento:

L’anno 2024 ha visto un ulteriore taglio al tetto di spesa per i bonus edilizi, un trend che continua da diverse manovre finanziarie recenti. Con la Legge di Bilancio 2025, si prospetta un nuovo e più severo taglio, che potrebbe portare all’eliminazione del bonus mobili.

Questo incentivo, finora fondamentale per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici, è in bilico, causando incertezza tra i cittadini e i professionisti del settore.

Ma cosa comporterà davvero questo cambiamento? Quali saranno le conseguenze per chi intende ristrutturare la propria casa?

Advertisement - Pubblicità

Il Bonus Mobili: una storia di ridimensionamenti

L’agevolazione del 50%, che è strettamente collegata ai lavori di ristrutturazione, si trova in una posizione molto precaria. Come l’ecobonus e il sismabonus, il bonus mobili non è ancora confermato per l’anno prossimo.

A differenza degli altri sconti, il bonus mobili ha subito riduzioni progressive nel corso degli anni. La detrazione massima ottenibile è scesa drasticamente: dai 4.000 euro del 2023 ai 2.500 euro del 2024, un calo notevole rispetto agli 8.000 euro disponibili nel 2021.

Advertisement - Pubblicità

Le prospettive per il 2025

Per l’anno 2025, al momento, il bonus mobili non è stato rifinanziato quindi questo incentivo scomparirà a partire da Gennaio, salvo rifinanziamento dell’ultimo minuto tramite legge di bilancio. La situazione finanziaria restrittiva in cui opera il Governo e i potenziali tagli al bonus ristrutturazioni, che potrebbe ridursi al 36%, suggeriscono che un taglio netto allo sconto sarà almeno preso in considerazione.

Approfondisci: Bonus Ristrutturazione 2024: la guida completa, i lavori ammessi, la documentazione

Questa incertezza rende ancora più urgente per i cittadini approfittare delle agevolazioni attualmente disponibili.

In questa situazione di incertezza, la strategia più prudente per i cittadini è anticipare gli acquisti di arredi ed elettrodomestici al 2024. Rimandare tali spese al 2025 potrebbe significare perdere completamente le agevolazioni fiscali.

È fondamentale ricordare la regola chiave per usufruire del bonus mobili: la data di inizio dei lavori di ristrutturazione deve essere precedente a quella delle spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. Quindi, prima di tutto, bisogna aprire il cantiere e solo successivamente effettuare gli acquisti.

Advertisement - Pubblicità

Quali mobili ed elettrodomestici sono agevolabili

Rientrano tra i mobili agevolabili:

  • letti,
  • cassettiere,
  • armadi,
  • librerie,
  • sedie,
  • scrivanie,
  • tavoli,
  • comodini,
  • materassi
  • divani,
  • poltrone,
  • credenze,
  • apparecchi di illuminazione come i lampadari.

Per quanto riguarda i grandi elettrodomestici, sono inclusi:

  • frigoriferi,
  • congelatori,
  • lavatrici,
  • lavastoviglie,
  • forni a microonde,
  • piastre riscaldanti elettriche,
  • lavasciuga,
  • asciugatrici,
  • apparecchi di cottura,
  • stufe elettriche,
  • apparecchi elettrici di riscaldamento,
  • radiatori elettrici,
  • ventilatori elettrici
  • Condizionatori

Ricordiamo che in quest’ultimo caso c’è un vincolo che riguarda l’efficienza energetica. Nello specifico, l’elettrodomestico deve essere di classe energetica non inferiore alla A per quanto riguarda i forni e alla classe E per il resto degli elettrodomestici come la lavasciugatrice, la lavastoviglie e la lavatrice.



Richiedi informazioni per Bonus, Bonus Mobili, Economia e Finanza, Notizie

Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!

Invia Richiesta

Articoli Correlati

Dal 2025 stop agli incentivi per le caldaie: cosa cambia con la direttiva Case GreenDal 2025 stop agli incentivi per le caldaie: cosa cambia con la direttiva Case Green

Dal 2025 stop agli incentivi per le caldaie: cosa cambia con la direttiva Case Green

04/11/2024 09:53 - La Direttiva Case Green vieta gli incentivi alle caldaie a combustibili fossili dal 2025, promuovendo impianti ibridi e rinnovabili. Monitoraggi e orientamenti UE sosterranno l'efficienza energetica verso l’obiettivo 2050.
Bonus di 100 euro sulla tredicesima 2024: chi può accedervi?Bonus di 100 euro sulla tredicesima 2024: chi può accedervi?

Bonus di 100 euro sulla tredicesima 2024: chi può accedervi?

30/10/2024 12:17 - Il bonus di 100 euro sulla tredicesima 2024 è previsto per i lavoratori [..]
Social CardSocial Card

Social Card "Dedicata a te": ci sarà nella Manovra di Bilancio 2025?

27/10/2024 08:30 - Il governo proroga la [..]
TAGS: bonus cucina, bonus mobili, elettrodomestici, mobili

Autore: Andrea Dicanto

Autore Andrea Dicanto
Appassionato Progettista esperto nel settore dell'Edilizia, delle Costruzioni e dell'Arredamento. Fin da giovane ho sempre studiato ed analizzato problematiche che vanno dalle questioni statiche di edifici e costruzioni fino al miglior modo di progettare ed arredare gli spazi interni, strizzando l'occhio alle nuove tecnologie soprattutto in ambito sismico.

Leggi tutti i miei articoli | Visita il mio profilo Linkedin

Edilizia.com è online dal 1998, il primo del settore in Italia!