Già con il Decreto Cura Italia, il Governo aveva introdotto il nuovo Bonus Affitti 2020 per le PMI. Però, era dedicato solamente alla Categoria C/1, ovvero a negozi e botteghe.
Con il Decreto Rilancio invece, l’incentivo per il pagamento dell’affitto è stato esteso a tutte le imprese che nel periodo di lockdown hanno subito una perdita di fatturato di almeno il 50%. Ma non solo.
Advertisement - PubblicitàIl Bonus Affitti 2020 sarà concesso dunque in favore di tutte le imprese che pagano un canone commerciale, ma con differenti importi. Questi infatti saranno calcolati in base alle effettive perdite di guadagno, al fatturato conseguito nel 2019, all’effettivo importo dell’affitto e alla tipologia di attività.
L’incentivo comunque, in tutti i casi, sarà riconosciuto sotto forma di credito d’imposta. E sarà destinato ai soggetti esercenti di attività d’impresa, arte o professione per gli immobili legati ad uso:
Ma sarà riconosciuto anche in favore di:
Per poter ottenere il Bonus Affitti 2020, l’impresa dovrà dimostrare:
Le uniche imprese che non avranno bisogno necessariamente di dimostrare la perdita di fatturato a causa del Covid-19, sono le Partite IVA che hanno aperto l’attività a partire dal 1° gennaio 2019 in poi. In tal caso però, il credito d’imposta sarà concesso in una misura che va dal 10% al 20%.
Per tutte le altre imprese, il Bonus Affitti 2020 spetterà in una misura che va dal 30% al 60%. L’importo sarà deciso singolarmente in base alle differenti casistiche di ogni impresa.
Le imprese potranno presentare la domanda per ricevere il bonus unicamente per via telematica accedendo al sito dell’Agenzia delle Entrate alla seguente pagina. Sarà possibile inoltrare la richiesta dal 13 luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021.
Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!