Aggiornato nuovamente il poster ENEA: ecco il riepilogo di TUTTI I BONUS
Il posterone di giugno contiene tutti gli aggiornamenti che riguardano le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2022: in particolare, la richiesta di asseverazione in caso di cessione del credito e sconto in fattura anche per bonus diversi dal Superbonus.
Repetita iuvant, dicevano i latini. Nella giungla dei bonus, riepilogare è d’obbligo. Tra Piani di Resilienza, decreti legge, emendamenti e deroghe il labirinto delle norme non lascia via d’uscita.
E allora ecco il posterone dell’Enea, che con uno schema riepiloga tutto: leggi, percentuali e incentivi. Ovviamente anche gli schemi si aggiornano insieme alle normative che li riguardano e così la nuova versione del poster Enea è datato Giugno 2022.
Il posterone di Giugno contiene tutti gli aggiornamenti che riguardano le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2022: in particolare, la richiesta di asseverazione in caso di cessione del credito e sconto in fattura anche per bonus diversi dal Superbonus. E poi sono riviste le scadenze di Ecobonus, Sismabonus, Bonus Casa e Bonus verde, tutti prorogati al 2024
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Il Poster dell’Enea (Ente per le nuove tecnologie, l’energia e l’ambiente) è un documento riassuntivo che fa il punto sulle agevolazioni fiscali in vigore, le disposizioni di legge e i successivi aggiornamenti.
In particolare, per ciascun incentivo sono schematizzati:
- la percentuale di detrazione;
- il limite di spesa;
- la tipologia di bonus;
- i beneficiari;
- l’elenco delle spese detraibili;
- la possibilità di cedere il credito d’imposta;
Le forme di agevolazione vengono riepilogate anche in base alle diverse tipologie di immobili:
- villette;
- edifici monoproprietario (da 2 a 4 unità);
- condomini fino a 8 unità;
- condomini oltre 8 unità;
Il poster è stato realizzato dalla software house Logical Soft e supervisionato dagli esperti del Dipartimento Unità Efficienza Energetica dell’ENEA, Domenico Prisinzano e Amalia Martelli.
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Il poster riassume tutti i dispositivi di legge approvati tra il 2020 e il 2021 compresi i successivi emendamenti. In particolare:
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Il poster Enea è, dunque, uno schema di tutti gli incentivi edilizi attualmente in vigore. Il documento è in formato PDF e può essere stampato nelle dimensioni di un manifesto. L’Agenzia riassume caratteristiche, destinatari e percentuali detraibili di ognuna delle misure previste dal Governo. In particolare:
L’Ecobonus comprende 3 sottocategorie:
- Ecobonus ordinario, con aliquote fino al 65%, dedicato a soggetti IRPEF e IRES, per spese che riguardano immobili strumentali, immobili merce o patrimonio
- Ecobonus ed ecosismabonus, con aliquote che vanno da 70% a 85%, dedicato a soggetti IRPEF e IRES per spese che riguardano edifici con più unità immobiliari
- SuperEcobonus 110, con aliquota fino al 110%, dedicato a condomini, persone fisiche e soggetti IRES (questi ultimi solo per la riqualificazione delle parti comuni degli edifici condominiali) per spese che riguardano edifici condominiali, unifamiliari, fabbricati fino a 4 unità o edifici di Edilizia popolare
Il Bonus Casa raggruppa una serie di interventi. IN particolare:
- L’Ecobonus è prorogato fino al 31 dicembre 2024 senza alcuna modifica. Le detrazioni riguardano gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
Le aliquote sono del 50% per spese di acquisto e posa di finestre con infissi e schermature solari, sostituzione di vecchi impianti di climatizzazione, installazione di caldaie a biomassa o a condensazione. La percentuale detraibile è del 65% per interventi di riqualificazione eseguiti su un intero stabile, con sistemi di termoregolazione evoluti, di microcogeneratori, generatori ibridi, collettori solari, pompe di calore e sistemi di building automation. Nel caso in cui l’efficientamento energetico riguardi un condominio, l’aliquota detraibile è del 70-75%.
- Bonus ristrutturazione. L’agevolazione riguarda gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, di ristrutturazione edilizia in edifici singoli o condomini. Il limite di spesa è 96.000 euro e la detrazione è pari al 50%. Il credito di imposta può essere ceduto per massimo due volte previa accettazione di chi lo riceve sulla Piattaforma dell’Agenzia delle Entrate.
- Bonus mobili ed elettrodomestici. La detrazione del 50% si applica ad una spesa massima di 10.000 euro nel 2022 e 5.000 euro nel 2023 e 2024.Il bonus è erogabile solo nel caso di arredo di immobili oggetto di ristrutturazione: l’inizio dei lavori deve essere successivo all’1 gennaio dell’anno precedente all’acquisto dei mobili.Sono ammesse spese per cablatura, risparmio energetico, sicurezza statica e antisismica, riduzione dell’inquinamento acustico, bonifica da materiali pericolosi, prevenzione di infortuni domestici e realizzazione di posti auto.
- Sismabonus e Sismabonus 110%. Prorogate fino al 31 dicembre 2022 le detrazioni previste per chi acquista un immobile antisismico da imprese edili che hanno demolito vecchi fabbricati per ricostruirne nuovi o che hanno recuperato edifici esistenti. Le detrazioni si applicano a immobili ubicati in zone con fattore di rischio 1, 2 e 3,ù. Le detrazioni partono dal 50% e arrivano al 75% della spesa sostenuta se si dimostra il miglioramento di una classe di rischio e l’85% se grazie alle opere il fabbricato ha scalato dueclassi di rischio. Il limite di spesa è 96.000 euro.
- Bonus Verde. L’aiquota detraibile è pari al 36% per la creazione o il ripristino di aree verdi di case e condomini. Tra le opere ammissibili rientrano anche le coperture di aree adibite a giardini e vivai, giardini pensili, sistemazione di aree private, spese di manutenzione e progettazione. La spesa massima è 5.000 euro e 1.800 euro per unità immobiliare. Viene scalata in 10 rate annuali di pari importo. Per le attività commerciali la detrazione si dimezza.
- Bonus Facciate. Riguarda i lavori di pulizia e tinteggiatura delle facciate esterne di immobili finalizzati al ripristino sia degli elementi esterni sia dei decori (balconi, fregi, ornamenti). Gli edifici devono essere ubicati in zona A, ovvero nei centri storici, o B, parti urbanizzate ma non del tutto edificate. Rientrano tra le spese ammesse anxche quelle sostenute per parapetti, ringhiere, cornicioni, e pavimentazioni di balconi e terrazzi. La detrazione è spalmata in dieci anni.
- Superbonus 110%. La detrazione è stata prorogata con novità importanti. Introdotto dal Decreto Rilancio per interventi di efficienza energetica, il Superbonus 110% è stato esteso a tutte le abitazioni unifamiliari.
È stata inoltre introdotto un unico termine di consegna per interventi trainanti e trainati. Tra i secondi, sono stati confermati l’installazione di fotovoltaici e colonnine di ricarica delle auto elettriche. Il Superbonus è prorogato fino al 31 dicembre 2022, ma entro giugno 2022 almeno il 30% dei lavori deve risultare completato.
Per le opere che riguardano gli edifici di edilizia popolare, il Superbonus è prorogato al 31 dicembre 2023 ma entro il 30 giugno 2023 dovrà risultare completo almeno il 60% dei lavori.