Piattaforma Siisl: cos’é, come funziona, come ci si iscrive, obblighi e sanzioni

Da novembre 2024, l’Italia compie un passo significativo verso l’ottimizzazione del mercato del lavoro con l’introduzione della piattaforma Siisl (Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa).

Gestita dal Ministero del Lavoro e dall’INPS, questa piattaforma mira a incrociare domanda e offerta di lavoro e formazione, aiutando chi è in cerca di occupazione a trovare opportunità più adatte al proprio profilo.

Ma come funziona davvero, quali sono le sue implicazioni per i disoccupati e le aziende, e cosa ci si può aspettare per il futuro del mercato del lavoro italiano?

Cos’è il sistema Siisl e come funziona

Il Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (Siisl) è una piattaforma digitale sviluppata dal Ministero del Lavoro e gestita dall’INPS, progettata per rivoluzionare il modo in cui domanda e offerta di lavoro e formazione si incontrano in Italia.

Il sistema è nato per supportare l’inclusione lavorativa, favorendo il reinserimento nel mercato del lavoro di disoccupati e inoccupati, e migliorando la qualità delle risorse umane disponibili per le imprese. Il suo funzionamento si basa su un’infrastruttura integrata che centralizza i dati di cittadini, aziende e enti formativi, ottimizzando così la gestione delle informazioni relative alle offerte di lavoro, alle posizioni vacanti e ai percorsi formativi disponibili.

Dal 24 novembre 2024, tutti coloro che fanno richiesta per l’indennità di disoccupazione (Naspi o Dis-Coll) vengono automaticamente iscritti alla piattaforma attraverso i dati forniti dall’INPS.

Una volta accolta la domanda, i beneficiari devono completare un processo di registrazione digitale entro 15 giorni, che comprende l’aggiornamento del proprio curriculum vitae, la sottoscrizione del patto di attivazione digitale, e la definizione di un patto di servizio personalizzato con il Centro per l’Impiego. Questo patto, realizzato su misura per ogni individuo, individua i percorsi di orientamento, formazione o lavoro più adatti alle competenze e aspirazioni del soggetto.

Per i datori di lavoro, Siisl rappresenta un’opportunità di accesso a un vasto bacino di candidati, facilitata dall’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale che garantiscono un incrocio ottimale tra i profili richiesti e quelli disponibili. La piattaforma integra anche offerte formative, comprese quelle relative ai tirocini non curriculari, pubblicate da enti regionali e formativi.

Le posizioni vacanti rimangono visibili per un massimo di due mesi, periodo durante il quale le aziende possono trovare candidati adeguati e chiudere la posizione.

A partire dal 18 dicembre 2024, il sistema sarà esteso a tutti i cittadini, inclusi gli stranieri, che potranno volontariamente iscriversi e utilizzare Siisl per caricare il proprio CV e cercare opportunità lavorative o formative. Questa flessibilità e apertura rendono Siisl non solo uno strumento per disoccupati, ma un supporto per chiunque voglia migliorare le proprie prospettive di carriera, creando un ecosistema inclusivo e interattivo per il mercato del lavoro italiano.

Obblighi e sanzioni per i beneficiari di sussidi

I beneficiari di sussidi come Naspi e Dis-Coll devono rispettare specifici obblighi per mantenere il diritto alle indennità di disoccupazione. Il sistema Siisl introduce un quadro regolamentare più rigido che mira a incentivare l’impegno attivo nella ricerca di lavoro o nella partecipazione a percorsi formativi. I beneficiari sono tenuti a:

• Partecipare ai corsi di formazione e orientamento: Questi percorsi sono essenziali per migliorare le proprie competenze e allinearsi alle esigenze del mercato del lavoro.
• Stipulare il Patto di Attivazione Digitale: Questo passaggio, obbligatorio entro 15 giorni dall’iscrizione alla piattaforma Siisl, prevede la compilazione di un curriculum aggiornato e la definizione di un percorso personalizzato per il reinserimento lavorativo.
• Accettare offerte di lavoro congrue: Rifiutare un’offerta di lavoro adeguata alle proprie competenze ed esperienze comporta la perdita dello stato di disoccupazione.

Il mancato rispetto di questi obblighi può portare a sanzioni progressive, definite dal decreto attuativo del Ministero del Lavoro:

• Prima mancanza: La decurtazione di un quarto della mensilità dell’indennità.
• Seconda mancanza: La perdita dell’intera mensilità.
• Terza mancanza: La decadenza definitiva del diritto al sussidio e dello stato di disoccupazione.

Le sanzioni si applicano anche nel caso in cui il beneficiario non si presenti agli appuntamenti presso il Centro per l’Impiego senza un giustificato motivo. Inoltre, il rifiuto di partecipare ai corsi di formazione o orientamento può comportare la perdita immediata del sussidio, a partire dalla prima violazione.

Questo sistema mira a responsabilizzare i beneficiari, favorendo una maggiore partecipazione attiva nella ricerca di lavoro e prevenendo eventuali abusi delle misure di sostegno.

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Come iscriversi alla Piattaforma Siisl

L’iscrizione alla piattaforma Siisl avviene in maniera automatica per chi presenta domanda di disoccupazione tramite Naspi o Dis-Coll. Una volta accettata la richiesta, i dati del beneficiario vengono trasferiti dall’INPS alla piattaforma.

Dal momento dell’accettazione, l’utente ha 15 giorni di tempo per accedere al portale e completare la procedura di attivazione.

Questa include diversi passaggi fondamentali:

1. Accesso alla piattaforma: È necessario entrare nel sistema tramite le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.
2. Aggiornamento del curriculum vitae: Si devono caricare o modificare le informazioni relative al proprio profilo professionale, rendendolo aggiornato e dettagliato.
3. Patto di attivazione digitale: L’utente deve sottoscrivere questo accordo, che rappresenta il primo passo verso la definizione del proprio percorso lavorativo o formativo.
4. Redazione del patto di servizio personalizzato: Questo patto, che verrà finalizzato insieme al Centro per l’Impiego, serve a pianificare gli obiettivi e i passi necessari per il reinserimento lavorativo.

A partire dal 18 dicembre 2024, l’iscrizione sarà aperta anche ai cittadini italiani e stranieri che, su base volontaria, potranno registrarsi al portale caricando il proprio curriculum vitae e accedendo alle opportunità disponibili, senza necessità di ricevere un sussidio.

Questo meccanismo rende Siisl accessibile e utile per un’ampia gamma di utenti, favorendo l’inclusione e l’interazione tra il mercato del lavoro e i candidati.