Quando si ha intenzione di ristrutturare gli arredi del bagno, è importante conoscere tutte le agevolazioni e gli incentivi disponibili, messi a disposizione dallo Stato non solo per rendere più confortevole una delle stanze fondamentali della casa, ma anche per valorizzarlo in termini di sicurezza, efficienza energetica e risparmio sui consumi.
La qualità degli arredi e delle strutture presenti in un bagno, che si tratti di una casa in campagna come di un appartamento in città, accresce il valore dell’immobile: di seguito, scopriremo insieme quali sono gli sgravi fiscali e le detrazioni disponibili per la ristrutturazione del box doccia.
Sommario
Il bagno, si sa, è l’angolo di paradiso della propria casa, dove provvedere all’igiene quotidiana ma anche rilassarsi, coccolarsi, prendersi cura della nostra persona.
Ebbene sì, grazie agli incentivi messi a disposizione dal Governo nell’anno corrente, è possibile trasformarlo e valorizzarlo senza dover spendere una fortuna.
Con il passare del tempo, il bagno è una delle stanze che necessita maggiormente di una rinfrescata, di un rinnovo sanitari, piastrelle, pavimenti: il bonus bagno 2024, che comprende anche la ristrutturazione del box doccia, consente al privato di intraprendere dei lavori di restauro senza che il budget lieviti troppo.
Il bonus per il rinnovo del bagno è un’agevolazione promossa dal Governo riservata a chi desidera riqualificare i sanitari, e prevede la detrazione delle spese sostenute fino al 50%.
L’incentivo del Governo dà la possibilità di rinnovare il bagno e trasformare la vasca in un box di vetro trasparente, in una cabina confortevole realizzata in resine e in materiali isolanti di design che assicurano funzionalità, insieme a resa estetica.
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Lo sgravo fiscale consente di poter sostituire la vecchia tenda della doccia con delle ante scorrevoli di vetro satinato: con questo bonus è possibile procedere con i lavori di ristrutturazione e ottenere un rimborso della metà delle spese.
Advertisement - PubblicitàI beneficiari dell’agevolazione sono i cittadini privati proprietari dell’immobile, a uso residenziale, oppure chi ne ha l’usufrutto. Inoltre, possono richiedere il bonus gli inquilini che vivono in un condominio, oppure i familiari conviventi.
In sintesi, hanno la possibilità di beneficiare di questa detrazione tutti i contribuenti assoggettati all’IRPEF che posseggono l’edificio in questione e che si impegnano a sostenere le spese dei lavori di ristrutturazione.
Inoltre, è necessario effettuare regolarmente la dichiarazione dei redditi e avvisare il proprio Comune di residenza degli interventi che si desidera intraprendere.
Advertisement - PubblicitàGli incentivi per il rinnovo del bagno 2024 coprono un’ampia varietà di possibilità.
Ad esempio, si parte con i lavori di manutenzione straordinaria, come la sostituzione e il rinnovo delle tubature del bagno, quindi a lavori di idraulica che possano migliorare la fruizione del bagno stesso: questi interventi rientrano nei cosiddetti progetti di riqualificazione energetica, in quanto un tubo rotto provoca infiltrazioni, umidità, muffa, incrostazioni e un generale ambiente insalubre che va a danneggiare la salute della persona.
Rientrano sempre in questa branca di interventi la sostituzione delle piastrelle e dei rivestimenti, la posa di nuovi pavimenti, le migliorie sugli infissi e sui serramenti: questi elementi sono fondamentali per la casa e devono essere performanti per consentire un migliore isolamento termico e acustico.
La trasformazione della vasca da bagno a box doccia, che è l’argomento che ci interessa maggiormente, rientra a pieno diritto negli interventi che migliorano l’accessibilità della stanza, in una visione di abbattimento delle cosiddette barriere architettoniche per un maggiore comfort dell’individuo.
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Basti prendere in considerazione, per fare un esempio, alla persona anziana che non riesce più a entrare e uscire dalla vasca da bagno: la sostituzione con un box doccia è la scelta intelligente per migliorare la fruizione del bagno e per facilitare ogni tipo di accesso e di movimento.
Il box doccia può essere progettato con particolari ante scorrevoli o a soffietto che si aprono in modo agevole, con una seduta all’interno che permette di lavarsi comodamente o con rivestimenti antiscivolo aggrappanti; o ancora, si possono installare degli appoggi particolari, come delle maniglie, con cui sorreggersi e non rischiare di cadere.
Il piatto doccia è di importanza fondamentale ed è un elemento da sostituire se rotto o vecchio: in commercio si trovano tanti modelli, a filo con il pavimento o incassato, leggermente inclinato per permettere all’acqua di defluire meglio nello scarico e ridurne il ristagno.
Anche i materiali del box doccia sono molto importanti ed è necessario valutare i migliori rivestimenti anti-muffa, le resine idrorepellenti e impermeabili che consentano il massimo della pulizia e dell’igiene, di facile manutenzione e, ovviamente, dall’appeal estetico accattivante.
Nell’ottica di un abbattimento delle barriere architettoniche (e la vasca da bagno tradizionale rientra in questa categoria), il bonus bagno 2024 prevede un rimborso delle spese del 75%, fino a un massimo di 50.000 €.
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Advertisement - PubblicitàIl rifacimento del bagno è un lavoro di ristrutturazione che aumenta il valore della casa, e il bonus 2024 prevede l’agevolazione sia per le villette unifamiliari, sia per i condomini che vivono in un appartamento.
Se la necessità è quella di sostituire la classica vasca da bagno, perché ormai vecchia e obsoleta, rovinata dalle incrostazioni, oppure inagibile, con un box doccia confortevole, è importante sapere che si può usufruire del bonus doccia 2024 anche per quanto riguarda l’installazione di particolari montascale o sali-scendi motorizzati, utili ad agevolare un familiare anziano o diversamente abile.
I lavori di installazione di questi elementi che migliorano la deambulazione e degli asili ortopedici rientrano a pieno diritto nelle detrazioni e negli sgravi fiscali promossi dal Governo.
Per qualsiasi delucidazione, il professionista del campo edilizio e il cittadino privato possono consultare il sito dell’IRPEF, e nello specifico la sezione riguardante le agevolazioni e le detrazioni che riguardano la ristrutturazione della casa.
Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!