L’Agenzia delle Entrate chiarisce i requisiti per le agevolazioni “prima casa” ai cittadini all’estero, confermando l’impossibilità di modificare dichiarazioni post-acquisto e suggerendo rimedi per evitare sanzioni.
La Manovra 2025 introduce limiti alle detrazioni fiscali per redditi alti, penalizzando spese edilizie e mutui. Strategie di pianificazione e il coefficiente familiare diventano essenziali per ottimizzare i benefici.
Le agevolazioni “prima casa” si applicano anche agli immobili ricevuti in donazione, a condizione di vendere entro un anno l'immobile già posseduto e rispettare i requisiti indicati nell’atto.
I nuovi codici tributo “7774”, “7775” e “7776” regolano la gestione in compensazione dei crediti edilizi relativi a Superbonus, Sismabonus e Bonus barriere architettoniche, tramite modello F24.
La detrazione Irpef del 50% dell’IVA per abitazioni green si applica sull’importo residuo dopo lo scomputo del credito d’imposta per il riacquisto della prima casa.
La Corte Tributaria della Campania ha confermato che il termine triennale per ultimare i lavori sugli immobili in costruzione, richiesto per le agevolazioni "prima casa", non rientra nelle sospensioni normative della pandemia.
Dal 2025, proposte legislative prevedono di escludere dagli incentivi edilizi le caldaie a gas per promuovere soluzioni sostenibili e rispettare le normative europee sulla decarbonizzazione degli edifici.
La detrazione del 19% sugli interessi passivi del mutuo per ristrutturazioni richiede specifici requisiti: tempistiche precise, documenti edilizi, utilizzo come abitazione principale e titolarità del contratto di mutuo.
La circolare n. 22/2024 aggiorna i criteri di accesso al bonus di 100 euro per i lavoratori dipendenti, eliminando alcuni requisiti e specificando nuove modalità di richiesta
Il "Bonus Ristrutturazione" spetta anche ai familiari conviventi, ma solo se l’immobile è nella loro disponibilità. Il comodato gratuito a terzi esclude il beneficio fiscale.
Il rimborso delle spese di comunicazione ai Comuni per la “Carta Dedicata a Te 2024” supporta la distribuzione di carte prepagate ai nuclei familiari in difficoltà per acquisti essenziali.
Il credito d'imposta per il riacquisto della prima casa è valido anche se la nuova abitazione viene comprata prima della vendita, purché si rispettino le condizioni normative.
L'acquisto della prima casa in comunione legale richiede il coinvolgimento di entrambi i coniugi per accedere alle agevolazioni fiscali, come confermato dalla Corte di cassazione.
Il nuovo modello di comunicazione per il credito d'imposta nella Zes unica offre maggiore flessibilità per gli investitori, permettendo di includere investimenti aggiuntivi e aumentare il vantaggio fiscale in aree strategiche.
La Direttiva Case Green vieta gli incentivi alle caldaie a combustibili fossili dal 2025, promuovendo impianti ibridi e rinnovabili. Monitoraggi e orientamenti UE sosterranno l'efficienza energetica verso l’obiettivo 2050.