L'agrivoltaico in Italia sta riscuotendo un grande successo, con 643 progetti presentati grazie ai fondi del Pnrr. Il Sud Italia guida l'adozione di questa tecnologia sostenibile per l'agricoltura.
Il Decreto Mef 2024 concede un contributo del 70% per interventi di efficienza energetica e ristrutturazioni agevolate per chi ha un reddito inferiore a 15.000 euro, con scadenza entro ottobre 2024.
Il trasferimento fiduciario di un immobile a un mandatario non consente di ottenere le agevolazioni fiscali “prima casa” per un nuovo acquisto, configurandosi come abuso del diritto secondo la Cassazione.
È possibile ottenere detrazioni fiscali per l'acquisto di climatizzatori anche in caso di errore nel tipo di bonifico utilizzato, seguendo una procedura corretta e fornendo la documentazione necessaria.
Le sentenze recenti evidenziano come l'omesso invio della comunicazione ENEA non comporti necessariamente la decadenza del diritto alla detrazione ecobonus, creando contrasto tra diverse interpretazioni giurisprudenziali.
Il Bonus Sicurezza Condominio offre detrazioni fiscali per interventi di sicurezza nei condomini, come videosorveglianza e porte blindate, incentivando la protezione degli spazi comuni.
Le agevolazioni fiscali "prima casa" sono accessibili anche a chi possiede la nuda proprietà di un immobile, purché questa non sia stata acquisita con agevolazioni precedenti. In caso contrario, sarà necessario vendere l’immobile entro un anno dal nuovo acquisto.
La chiusura della Cila non preclude l'accesso al Bonus Mobili ed Elettrodomestici, purché siano rispettati i requisiti normativi e le condizioni previste.
I condòmini possono beneficiare di una detrazione del 50% per i lavori pagati entro il 2024. Dal 2025, senza proroghe legislative, la detrazione scenderà al 36%.
La normativa italiana consente al convivente di fatto di usufruire delle detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie, a patto che siano rispettate specifiche condizioni di convivenza e documentazione.
Il Decreto Transizione 5.0 è un provvedimento che raggruppa una serie di incentivi espressamente dedicati alle imprese italiane e finalizzati a sovvenzionare tutti quegli investimenti economici capaci di contribuire alla trasformazione digitale e all'efficientamento energetico dei sistemi produttivi.
La detrazione del 75% per l'abbattimento delle barriere architettoniche è applicabile fino al 2025 per interventi specifici, con ripartizione in dieci quote annuali e nuove limitazioni sulla cessione del credito.
La detrazione per le spese di ristrutturazione spetta nel periodo in cui sono sostenute le spese, senza dover attendere il completamento dei lavori.
La vendita con riserva di proprietà permette di evitare la plusvalenza imponibile se l'ultima rata viene pagata oltre dieci anni dalla conclusione dei lavori di ristrutturazione con Superbonus, come chiarito dall'Agenzia delle Entrate.
La Legge di Bilancio 2024 introduce una nuova tassazione del 26% sulla plusvalenza degli immobili beneficiari del Superbonus, anche se i lavori sono stati eseguiti da comodatari o altri aventi diritto.