Edilizia.com
Edilizia.com
blank
Home » Detrazioni Fiscali » Installazione Solare Termico GSE: cosa comprende, catalogo impianti

Installazione Solare Termico GSE: cosa comprende, catalogo impianti

Installazione Solare Termico GSE: cosa comprende, catalogo impiantiInstallazione Solare Termico GSE: cosa comprende, catalogo impianti
Ultimo Aggiornamento:

Per l’installazione dell’impianto solare termico è possibile usufruire degli incentivi concessi dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici), ente statale che concede e gestisce diverse tipologie di agevolazioni finalizzate a rendere gli immobili maggiormente efficienti dal punto di vista dei consumi di energia elettrica, e non solo.

È possibile beneficiare dell’incentivo per l’installazione di un impianto solare termico in riferimento agli immobili adibiti ad abitazione o agli edifici con destinazione differente, sia che si tratti di sostituzione dell’impianto esistente oppure di un intervento di installazione ex novo.

Approfondiamo di seguito.

Leggi anche: “Impianti rinnovabili uso domestico: nessuna documentazione richiesta

Advertisement - Pubblicità

Installazione Solare Termico GSE: come funziona, cosa comprende

L’intervento agevolabile ricompreso tra gli incentivi del GSE per l’installazione di un impianto solare termico può essere beneficiato sia da soggetti privati che dalle Pubbliche Amministrazioni.

La richiesta di incentivo può essere trasmessa direttamente dal beneficiario o, in alternativa, è possibile affidare l’adempimento ad una ESCo (Energy Service Company). Nel primo caso, sarà considerato “Soggetto Responsabile” della pratica la PA oppure il soggetto privato, mentre nel secondo caso il Soggetto Responsabile sarà la ESCo.

Nello specifico, l’intervento incentiva l’installazione di collettori solari termici per:

  • La produzione di acqua calda sanitaria e/o ad integrazione dell’impianto di climatizzazione invernale, anche abbinati a sistemi di solar cooling;
  • La produzione di energia termica per processi produttivi o immissione in reti di teleriscaldamento e raffreddamento.

L’installazione può avvenire su edifici, parti di edifici oppure su singole unità immobiliari, purché siano:

  • Già esistenti;
  • Di qualsiasi categoria catastale, ad eccezione della categoria F/3 (Unità in corso di costruzione);
  • Provvisti di impianto di climatizzazione invernale.

I collettori solari termici potranno essere installati anche sulle pertinenze degli immobili esistenti, su serre e relative pertinenze, nonché su campi solari asserviti a reti di teleriscaldamento e raffreddamento.

L’impianto in ogni caso dovrà avere una superficie solare lorda non superiore a 2.500 mq.

Leggi anche: “Bonus Pannelli Solari: valide piscine, case cura, sport, scuole, università

Advertisement - Pubblicità

Requisiti obbligatori per poter richiedere l’incentivo

Per usufruire dell’incentivo GSE, i collettori solari termici dovranno soddisfare inoltre i seguenti requisiti:

  1. Aver ottenuto la Certificazione Solar Keymark o, per i collettori a concentrazione, un’approvazione tecnica rilasciata dall’ENEA.
  2. Avere dei valori di producibilità specifica (calcolata utilizzando i dati contenuti nella certificazione Solar Keymark) espressa in termini di:
    • Energia solare annua prodotta per unità di superficie lorda AG;
    • Superficie degli specchi primari per i collettori lineari di Fresnel.
  1. Sia i collettori che i bollitori dovranno avere una garanzia minima di 5 anni, a meno che non si tratti di collettori termici per la produzione di calore in processi industriali, artigianali, agricoli (coltivazione/allevamento) o per il riscaldamento di piscine.
  2. Tutti gli altri accessori e componenti elettrici/elettronici dovranno avere una garanzia minima di 2 anni.
  3. Se la superficie del campo solare supera i 100 mq, sarà obbligatorio installare anche degli appositi sistemi di contabilizzazione del calore.
  4. Nel caso in cui l’installazione dovesse interessare un intero edificio con impianto di riscaldamento di potenza nominale maggiore o uguale a 200 kWt, sarà necessario allegare alla richiesta dell’incentivo anche la diagnosi energetica ante-operam e l’APE (Attestato di Prestazione Energetica) post interventi. Tale criterio è obbligatorio in tutti i casi, ad eccezione di:
    • Fabbricati rurali e serre;
    • Collettori solari abbinati a sistemi per la produzione di calore di processo;
    • Impianti asserviti a reti di teleriscaldamento o teleraffrescamento.
Advertisement - Pubblicità

Installazione Solare Termico GSE: calcolo incentivo spettante

Il contributo spettante per l’incentivo del GSE relativo all’installazione dell’impianto solare termico viene calcolato sulla base di diversi fattori.

In particolare si tiene conto:

  • Dell’energia termica prodotta annualmente dai collettori (determinata secondo delle stime);
  • Della superficie lorda installata;
  • Di specifici coefficienti di valorizzazione dell’energia, calcolati in €/kWht, e determinati in base a dimensione, tipologia e utilizzo del calore prodotto.

Nello specifico, l’incentivo annuo spettante viene determinato in base alla seguente formula: “Ia tot = Ci ·Qu· Sl”, dove:

  1. “Ia tot” rappresenta Incentivo annuo totale, ovvero la rata annua spettante espressa in euro;
  2. “Ci” significa invece Coefficiente di valorizzazione dell’energia termica prodotta;
  3. Con “Qu” si intende invece l’energia termica prodotta per unità di superficie lorda, espressa in kWht/m2;
  4. “Sl” rappresenta infine la Superficie solare lorda ricoperta dall’impianto (calcolata in mq), in base al numero di moduli che compone il campo solare.

L’incentivo del GSE prevede una durata di:

  • 2 anni per gli impianti solari con superficie lorda installata inferiore o uguale a 50 mq;
  • 5 anni per gli impianti solari con superficie lorda installata superiore a 50 mq.
Advertisement - Pubblicità

Catalogo impianti idonei alla richiesta con procedura semplificata

In relazione all’intervento di installazione dei collettori termici, sul sito del GSE è stato pubblicato il Catalogo Solare Termico, che comprende una lunga serie di impianti considerati già “prequalificati” ai fini dell’accesso all’incentivo.

Tutti gli apparecchi contenuti nel catalogo sono già stati interessati dalle dovute verifiche e risultano soddisfare i requisiti tecnici previsti dal Decreto 16 febbraio 2016 all’Allegato I e all’Allegato II.

Per l’installazione di questi apparecchi è prevista una procedura di richiesta dell’incentivo in forma semplificata. Il Catalogo del GSE tuttavia dispone un elenco solo esemplificativo e non esaustivo degli impianti ammessi, pertanto sarà possibile accedervi anche in riferimento a tipologie non incluse nel Catalogo.

Leggi anche: “Solare termico: come e dove installare impianti per incentivo GSE



Richiedi informazioni per Detrazioni Fiscali, Energie Rinnovabili, Fotovoltaico, Notizie

Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!

Invia Richiesta

Articoli Correlati

Dal 2025 stop agli incentivi per le caldaie: cosa cambia con la direttiva Case GreenDal 2025 stop agli incentivi per le caldaie: cosa cambia con la direttiva Case Green

Dal 2025 stop agli incentivi per le caldaie: cosa cambia con la direttiva Case Green

04/11/2024 09:53 - La Direttiva Case Green vieta gli incentivi alle caldaie a combustibili fossili dal 2025, promuovendo impianti ibridi e rinnovabili. Monitoraggi e orientamenti UE sosterranno l'efficienza energetica verso l’obiettivo 2050.
TAGS: Gestore dei Servizi Energetici, gse, impianto solare, solare termico, Solare Termico GSE

Autore: Redazione Online

Edilizia.com è online dal 1998, il primo del settore in Italia!