Le agevolazioni prima casa spettano anche alla nuda proprietà se l’immobile è nello stesso Comune di residenza dell’acquirente e si rispettano i requisiti relativi alla proprietà di altri immobili.
L’acquisto della nuda proprietà può rappresentare una strategia interessante per chi desidera investire nel mattone a costi ridotti, con la prospettiva di acquisire la piena proprietà in futuro. Ma cosa accade se si vuole usufruire delle agevolazioni fiscali prima casa in questi casi? È necessario trasferire la residenza o basta che l’immobile si trovi nello stesso comune di residenza attuale?
A rispondere a questo dubbio è stata l’Agenzia delle Entrate, attraverso la sezione dedicata ai quesiti dei contribuenti su FiscoOggi, il proprio organo ufficiale di informazione.
Scopriamo nel dettaglio la risposta dell’Agenzia e quali sono i requisiti richiesti per poter accedere ai benefici fiscali.
Sommario
Un lettore ha posto il seguente quesito:
“Dovrei acquistare una nuda proprietà nello stesso comune in cui sono residente con la mia famiglia. La nuda proprietà, si trova però presso un altro indirizzo. Vorrei intestarla a me come prima casa. Per fare ciò devo cambiare la mia residenza trasferendola presso la nuda proprietà in questione? O è già sufficiente che l’immobile si trovi nello stesso comune?”
Una domanda interessante che riguarda molti acquirenti e che merita un approfondimento per chiarire quali sono i requisiti per ottenere le agevolazioni prima casa.
Advertisement - PubblicitàL’Agenzia delle Entrate ha risposto specificando che le agevolazioni prima casa non si applicano solo agli acquisti della piena proprietà, ma anche a quelli relativi a:
Tuttavia, per usufruire di tali benefici è necessario che l’acquirente soddisfi una serie di requisiti previsti dalla nota II-bis), Tariffa Parte I, articolo 1, del DPR n. 131/1986.
Ecco le condizioni necessarie per ottenere le agevolazioni:
Leggi anche: Agevolazioni prima casa: cosa succede in caso di donazione?
Advertisement - PubblicitàNel caso sottoposto dal contribuente, l’Agenzia delle Entrate ha confermato che il requisito della residenza nel Comune è soddisfatto, dato che l’immobile da acquistare si trova nello stesso Comune di residenza dell’acquirente.
Tuttavia, per poter usufruire dell’agevolazione prima casa, sarà necessario verificare anche gli altri due requisiti: