La Manovra 2025 riformula i bonus edilizi, prorogandoli e modificandoli per favorire la sostenibilità, limitando alcuni incentivi e introducendo novità come il bonus elettrodomestici.
La gestione delle detrazioni fiscali del Superbonus richiede attenzione. L'Agenzia delle Entrate chiarisce i limiti della ripartizione decennale e propone soluzioni per le rate non cedute né utilizzate.
Le detrazioni Irpef per ristrutturazione restano al nudo proprietario anche in caso di concessione dell'usufrutto, salvo eccezioni legate alla vendita o donazione dell'immobile, come chiarito dall’Agenzia delle Entrate.
L'Agenzia delle Entrate chiarisce che la detrazione Superbonus 2022 può essere ripartita in dieci quote annuali solo per alcune spese, offrendo flessibilità nella gestione fiscale dei benefici.
Le aliquote IVA sulle case prefabbricate dipendono dal tipo di contratto: ordinaria al 22% per componenti assemblati, ridotta al 4% o 10% per case complete chiavi in mano.
L’Agenzia delle Entrate chiarisce i requisiti per le agevolazioni “prima casa” ai cittadini all’estero, confermando l’impossibilità di modificare dichiarazioni post-acquisto e suggerendo rimedi per evitare sanzioni.
La Manovra 2025 introduce limiti alle detrazioni fiscali per redditi alti, penalizzando spese edilizie e mutui. Strategie di pianificazione e il coefficiente familiare diventano essenziali per ottimizzare i benefici.
Le agevolazioni “prima casa” si applicano anche agli immobili ricevuti in donazione, a condizione di vendere entro un anno l'immobile già posseduto e rispettare i requisiti indicati nell’atto.
I nuovi codici tributo “7774”, “7775” e “7776” regolano la gestione in compensazione dei crediti edilizi relativi a Superbonus, Sismabonus e Bonus barriere architettoniche, tramite modello F24.
La detrazione Irpef del 50% dell’IVA per abitazioni green si applica sull’importo residuo dopo lo scomputo del credito d’imposta per il riacquisto della prima casa.
La Corte Tributaria della Campania ha confermato che il termine triennale per ultimare i lavori sugli immobili in costruzione, richiesto per le agevolazioni "prima casa", non rientra nelle sospensioni normative della pandemia.
Dal 2025, proposte legislative prevedono di escludere dagli incentivi edilizi le caldaie a gas per promuovere soluzioni sostenibili e rispettare le normative europee sulla decarbonizzazione degli edifici.
La detrazione del 19% sugli interessi passivi del mutuo per ristrutturazioni richiede specifici requisiti: tempistiche precise, documenti edilizi, utilizzo come abitazione principale e titolarità del contratto di mutuo.
La circolare n. 22/2024 aggiorna i criteri di accesso al bonus di 100 euro per i lavoratori dipendenti, eliminando alcuni requisiti e specificando nuove modalità di richiesta
Il "Bonus Ristrutturazione" spetta anche ai familiari conviventi, ma solo se l’immobile è nella loro disponibilità. Il comodato gratuito a terzi esclude il beneficio fiscale.