Il Bonus Prima Casa Under 36 è un’agevolazione dedicata ai giovani fino ai 35 anni d’età che acquistano la prima casa.
L'Agenzia delle Entrate torna a parlare del visto di conformità in relazione all’usufrutto del Superbonus e degli altri Bonus Casa per i quali risulta obbligatorio presentare il documento.
Il Bonus Mobili è una detrazione IRPEF che viene concessa in misura pari al 50% delle spese sostenute dai contribuenti per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici.
Il sistema della cessione del credito, per quanto riguarda gli interventi agevolabili con il Superbonus, con il Sismabonus e con il Bonus Barriere Architettoniche, è stato di recente interessato da importanti novità.
Per la data di domani, 31 marzo 2023, scade il termine entro cui è possibile trasmettere la Comunicazione per la scelta delle opzioni alternative, quali la cessione del credito e lo sconto in fattura.
Ad oggi mancano appena 10 giorni per poter inviare la Comunicazione obbligatoria per l’utilizzo delle detrazioni mediante la cessione del credito e lo sconto in fattura. Ma ci sono ulteriori proroghe in vista?
Ad oggi la normativa prevede che si possano effettuare 3 cessioni rispettando determinati requisiti. Ma attenzione, perché ci sono dei casi specifici nei quali questo non è consentito.
L'Agenzia delle Entrate ha recentemente risposto ad una domanda posta da un lettore attraverso il proprio portale online riguardante la proroga della scadenza per la comunicazione delle opzioni di cessione del credito e di sconto in fattura per gli interventi edilizi del 2022.
ANCE e l'ABI propongono l'utilizzo degli F24 a compensazione dei crediti maturati, una soluzione resa possibile dalle recenti indicazioni di Eurostat.
Esteso il termine di scadenza per poter inviare all’Agenzia delle Entrate la Comunicazione per l’esercizio delle opzioni alternative per le spese legate al Superbonus.
L'Agenzia delle Entrate ha approvato il modello che le imprese beneficiarie del Bonus Energia, Gas e Carburante dovranno trasmettere per comunicare le spese sostenute nel corso del 2022.
Il Bonus Facciate prevede la possibilità di portare in detrazione parte delle spese sostenute per l’esecuzione di interventi edilizi che riguardano le facciate degli edifici esistenti.
Il mondo dell'edilizia e della riqualificazione energetica si prepara a vivere una fase di grande difficoltà, a causa delle recenti disposizioni del governo che hanno messo fine alle opzioni di cessione del credito e sconto in fattura per gli interventi con Superbonus ed Ecobonus.
L’Ecobonus rientra attualmente tra i Bonus Casa che prevedono la possibilità di scegliere, in alternativa all’usufrutto in detrazione, per le opzioni alternative della cessione del credito e dello sconto in fattura.
Il decreto legge del governo sul Superbonus ha scatenato un’ondata di proteste da parte delle associazioni di categoria e dei sindacati dei lavoratori del settore edile.