Stato avanzamento lavori (SAL): a cosa serve, quando deve essere redatto e da chi

Il SAL (Stato Avanzamento Lavori) è un documento che descrive i progressi di un progetto, riassumendo le attività che sono state completate e quelle che ancora devono essere svolte. Il SAL è utilizzato per tenere traccia dei progressi del progetto ed esso serve a vari scopi, tra cui:

• Fornire una panoramica generale dei progressi del progetto: il SAL fornisce una descrizione dettagliata delle attività che sono state completate, delle attività in corso e di quelle che ancora devono essere eseguite.
• Identificare i problemi o ritardi: il SAL aiuta a individuare tempestivamente eventuali problemi o ritardi che possono influire sulla tempistica del progetto, in modo da poterli affrontare rapidamente.
• Coordinare le attività del progetto: il SAL serve come strumento di coordinamento per tutte le parti interessate al progetto, per garantire che le attività siano svolte in modo ordinato e sequenziale.
• Controllo dei costi: Il SAL include informazioni sui costi previsti e quelli effettivi, permettendo di verificare se il progetto sta procedendo all’interno del budget stabilito.
• Trasparenza verso finanziatori o commissionanti: Il SAL può essere richiesto dalle aziende che finanziano il progetto o da quelle che commissionano il lavoro per avere una maggiore trasparenza sull’andamento del progetto.

In sintesi, il SAL è un documento fondamentale per la gestione e il monitoraggio dei progetti, che consente di tenere traccia dei progressi, identificare problemi, coordinare le attività e controllare i costi, in modo da garantire che il progetto venga portato a termine in modo efficiente e nei tempi e nei budget stabiliti.

Chi è tenuto a redigere il SAL?

Il “Stato di Avanzamento Lavori” (SAL) è solitamente redatto dal Direttore dei lavori, che è il responsabile della gestione e della supervisione del progetto. Il Direttore dei lavori è l’individuo incaricato di coordinare l’esecuzione del progetto e di assicurare che tutte le attività siano svolte secondo i tempi, i costi e le specifiche concordate.

In alcuni casi, il Direttore dei lavori può delegare la redazione del SAL ad altri soggetti come i Direttori operativi o gli Ispettori di cantiere se nominati per questo incarico.

Inoltre, in base alla specifica regolamentazione del paese o delle leggi che regolamentano i progetti edili o lavori pubblici, può essere richiesta la redazione del SAL anche da altre figure professionali come il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) o l’Impresa esecutrice dei lavori, come documentazione obbligatoria per adempiere alle regole del progetto.

In generale, il SAL è un documento importante per la gestione e la supervisione del progetto, e come tale, la sua redazione è a carico di chi è responsabile della gestione e della conduzione del progetto, o di coloro che sono stati delegati per questo incarico.

Da quale legge è regolato il SAL?

Il “Stato di Avanzamento Lavori” (SAL) è regolamentato dal Decreto Ministeriale 49/2018. In particolare, l’articolo 14, comma 1, lettera d) menziona specificamente il SAL.

Nello specifico, il documento, derivante dal registro di contabilità, deve essere presentato in base ai termini e alle modalità indicate nella documentazione di gara e nel contratto di appalto, al fine di ottenere il pagamento della rata di acconto. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario precisare all’interno del documento il corrispettivo maturato, gli acconti già corrisposti e l’ammontare dell’acconto da corrispondere.

Inoltre, il direttore dei lavori è tenuto a trasmettere immediatamente il SAL al Responsabile Unico del Procedimento (RUP), il quale emette il certificato di pagamento. Dopo aver verificato la regolarità contributiva dell’esecutore, il RUP invia il certificato di pagamento alla Stazione Appaltante per l’emissione del mandato di pagamento.

Ogni certificato di pagamento emesso dal RUP deve essere annotato nel registro di contabilità.

Il SAL negli appalti pubblici

Il “Stato di Avanzamento Lavori” (SAL) è un documento fondamentale per la gestione dei progetti di costruzione e di lavori pubblici. Esso deve essere rilasciato entro il termine stabilito nella documentazione di gara e nel contratto d’appalto.

Il SAL è redatto dal Direttore dei lavori, e una volta emesso, viene trasmesso al Responsabile Unico del Procedimento (RUP) che utilizzerà il documento per emettere il certificato di pagamento degli acconti.

Il SAL deve indicare il corrispettivo già maturato, gli acconti già corrisposti e l’ammontare dell’acconto da corrispondere. Il RUP, una volta ricevuto il SAL, invia il certificato di pagamento alla Stazione Appaltante perché possa emettere il mandato di pagamento.

Il certificato di pagamento rilasciato dal RUP verrà annotato nel registro di contabilità. In base al SAL, il committente sarà in grado di prendere atto delle somme che dovrà corrispondere all’Impresa esecutrice a titolo di acconto e l’impresa esecutrice potrà vedersi pagare le rate progressive degli acconti.

Il SAL nei bonus edili

Con l’Informativa n. 84 del 13 settembre 2022, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha evidenziato alcune segnalazioni relative alla mancata accettazione delle comunicazioni per l’opzione “Cessione del Credito” o “Sconto in Fattura” riguardanti i Bonus Edilizi, in caso in cui lo stato di avanzamento lavori sia pari o superiore a dieci.

In conformità all’articolo 121, comma 1-bis del Decreto Legge n. 34 del 2020, si precisa che l’opzione per la prima cessione del credito o per lo sconto in fattura può essere esercitata in relazione ad ogni stato di avanzamento dei lavori.

Nell’ambito degli interventi previsti dall’articolo 119 del Decreto Rilancio, gli stati di avanzamento dei lavori non possono essere più di due. Nel modello di comunicazione, nel campo dedicato a riportare il numero di Stato di Avanzamento Lavori (SAL) è possibile indicare solo valori compresi tra 1 e 9.

Pertanto, in caso di cantieri che presentano un numero superiore di SAL, dovrà essere indicato il valore massimo disponibile.