L'attestazione SOA è essenziale per le imprese edili che mirano a partecipare a gare d'appalto significative, garantendo conformità ai requisiti di ordine generale, economico e tecnico.
A partire dal 1° gennaio 2023 sono entrati in vigore gli obblighi SOA per quanto riguarda gli interventi ammissibili al Superbonus e agli altri Bonus Casa.
L'Agenzia delle Entrate fornisce diversi chiarimenti in merito alla Certificazione SOA e all’obbligo di affidare i lavori solo ad imprese qualificate per poter usufruire del Superbonus e degli altri Bonus Edilizi.
Con una recente FAQ pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate, è stato confermato che la Condizione SOA, per i contratti stipulati dal 21 maggio 2022 al 31 dicembre 2022, potrà risultare acquisita anche dopo la firma del contratto.
L'Attestazione SOA diventa obbligatoria per l'accesso agli incentivi fiscali con cessione del credito/sconto in fattura e quelli agevolati con Superbonus, per i lavori privati di importo superiore ai 516.000 euro.
Dopo tante voci e indiscrezioni, sembra finalmente dietro l'angolo la rivoluzione SOA per i cantieri edili. Il Decreto Legge 21/2022 dello scorso 21 maggio all'articolo 21-bis, infatti, ha avuto qualche rallentamento ma nessun effetto diretto.
L'obbligo della qualificazione SOA per tutte le imprese che eseguono lavori privati superiori a 516.000€ utilizzando gli incentivi fiscali messi a disposizione dalla Stato, è una norma fatta dal Parlamento con l'approvazione del DL Taglia Prezzi-Ucraina
A partire dal prossimo anno si renderà necessario il possesso della Certificazione SOA, ma solo per i lavori con relativo importo superiore ai 516 mila Euro.
La certificazione SOA è un’attestazione obbligatoria che ha a che fare con la partecipazione a gare d’appalto per portare a termine lavori pubblici.
Un'attività che è apprezzata dalle imprese attive nel mondo degli appalti, la maggior parte delle quali – soprattutto le aziende con un maggior numero di dipendenti – ritiene importante che la qualificazione delle competenze avvenga ad opera di un soggetto terzo e privato, a cui riconoscere l'accesso alle banche dati pubbliche digitali affiancato dall'istituzione di un [..]