Le porte scorrevoli rappresentano una decisione dettata da un’esigenza stilistica, perché riescono ad abbellire l’ambiente in maniera notevole. Ma risultano sempre più richieste anche perché permettono di risparmiare molto spazio all’interno dell’abitazione.

In commercio ne esistono tante tipologie che si adattano ai diversi generi d’arredo e alla differente disponibilità di budget.

Leggi anche: “Porta scorrevole: quante e quali tipologie esistono“;

Ma quali sono principalmente i fattori da considerare per scegliere le porte scorrevoli più adatte alle proprie esigenze? E quali sono i prezzi sul mercato?

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Porte scorrevoli: come scegliere quelle giuste?

Gli aspetti di cui tener conto per scegliere le porte scorrevoli più appropriate alle proprie necessità sono i seguenti:

  • La funzione. La prima cosa che ci si deve chiedere è: “a cosa mi serve?” Si, perché oltre alla ovvia esigenza di ottenere più spazio, ci possono essere anche altre richieste. Per esempio, le porte scorrevoli potranno servire per insonorizzare una stanza, o per avere una parete divisoria che però faccia entrare la luce. Quando si sta procedendo alla scelta, bisogna considerare tutte le caratteristiche;
  • Lo spazio. Le porte scorrevoli consentono di avere più spazio in casa. Ma ce ne sono alcune che riescono a soddisfare quest’esigenza più di altre. Ad esempio, il tipo di porta a scomparsa è quella ideale per gli ambienti molto piccoli, perché si andrà ad inserire all’interno della parete. Se invece la stanza consente anche scelte più “ingombranti”, si può optare per la parete scorrevole o per la tipologia esterna;
  • Il budget. Questo, ovviamente, è un fattore che influenza qualsiasi tipo di acquisto. E in questi casi ancora di più. Infatti, solo le porte scorrevoli esterne consentono di risparmiare il più possibile, in quanto non si dovrà intervenire con lavori di ristrutturazione. Se invece si opta per la tipologia a scomparsa o per quella a parete, sia i costi per l’installazione che per l’acquisto stesso aumenteranno di parecchio.
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I prezzi in Italia in media

A seconda della tipologia che si sceglie, le porte scorrevoli comportano spese di diversa entità. Questo non dipende solo dalla scelta dei materiali, ma soprattutto dal lavoro di ristrutturazione necessario, dal tipo di porta, e anche dalle sue dimensioni.

Le porte scorrevoli esterne, come abbiamo già detto, sono certamente quelle che consentono di risparmiare di più. Non richiedono infatti lavori di ristrutturazione e sono molto semplici da montare.

In ogni caso, a prescindere dal genere di porta, il materiale che verrà a costare meno di tutti è senza dubbio il PVC. La spesa richiesta, lavoro manuale a parte, va circa dai 90 euro ai 350 euro, in base alla tipologia, alla grandezza e al modello: se ad anta unica o a doppia anta.

Le porte scorrevoli in legno invece richiedono una spesa media. Che può diventare molto bassa o molto alta, a seconda della pregevolezza del legno scelto. In genere però, i costi richiesti per l’acquisto vanno dai 150 euro ai 500 euro. Anche qui, i lavori di ristrutturazione non sono inclusi nel prezzo.

La spesa più elevata tra tutte si affronta certamente quando di scelgono le porte scorrevoli in vetro. Seguendo ovviamente tutti i fattori descritti in precedenza, e tenendo conto che i costi variano in base a tantissimi fattori, il prezzo di acquisto si attesta generalmente tra i 250 euro e i 600 euro.

Ricordiamo comunque che tutti i prezzi citati si basano su dati di media, e possono variare anche di parecchio. Per conoscere costi certi, è necessario rivolgersi alle ditte di produzione specializzate.