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Superbonus 2023: differenze tra Comunicazioni, obblighi, scadenze

Superbonus 2023: differenze tra Comunicazioni, obblighi, scadenzeSuperbonus 2023: differenze tra Comunicazioni, obblighi, scadenze
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Per poter accedere alle agevolazioni in ambito edile, come Superbonus o Ecobonus, è obbligatorio provvedere all’invio di tutte le Comunicazioni necessarie entro i tempi stabiliti.

Esistono in particolare due Comunicazioni che si devono trasmettere. Una è obbligatoria per tutti i beneficiari che svolgono interventi volti al risparmio energetico, l’altra invece deve essere inviata solo da chi intende fruire dei bonus mediante le opzioni alternative della cessione del credito e dello sconto in fattura.

Vediamo quali sono le scadenze da rispettare per l’invio delle Comunicazioni obbligatorie per usufruire delle agevolazioni in ambito edile.

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Superbonus 2023: Comunicazione ENEA, cosa sapere

La prima Comunicazione di cui parliamo è quella da inviare all’ENEA, ente governativo che gestisce le agevolazioni in ambito energetico.

Il documento dev’essere trasmesso obbligatoriamente da tutti i soggetti che eseguono interventi di efficientamento energetico agevolabili con il Superbonus, l’Ecobonus o altri Bonus Casa che ammettono interventi di risparmio energetico, come il Bonus Ristrutturazione (approfondisci qui).

Il documento deve essere trasmesso dopo la fine dei lavori edilizi, e serve ad attestare che il soggetto richiedente sia in possesso di tutti i requisiti per accedere alle agevolazioni fiscali in materia di tutela ambientale.

Dopo la data di fine interventi, oppure del collaudo finale, il soggetto ha 90 giorni di tempo per inviare la Comunicazione ENEA.

È stato previsto un margine più ampio di tempo solo a favore dei soggetti che hanno concluso i lavori edilizi agevolabili nel periodo di tempo che va dal 1° gennaio 2023 al 31 gennaio 2023.

In questo caso, a prescindere dalla data specifica in cui sono stati conclusi gli interventi o in cui è stato fatto il collaudo finale, il termine di 90 giorni per inviare la Comunicazione ENEA si deve contare a partire dal 1° febbraio 2023.

Questo in quanto l’ENEA nel mese di gennaio ha sospeso l’utilizzo del portale per aggiornamenti, per cui non è stato possibile alcun invio in questo periodo di tempo.

Per tutti i lavori agevolabili che sono conclusi nel mese di Gennaio 2023, ci sarà tempo dunque fino a fine aprile per trasmettere il Modello.

Leggi anche: “Superbonus 110%: Comunicazione ENEA in ritardo comporta decadenza

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Cessione e Sconto: Comunicazione, scadenze, obblighi

Con la nascita del Superbonus, è stata concessa la possibilità per i beneficiari di usufruire del credito spettante in modo differente rispetto alla tradizionale detrazione in dichiarazione dei redditi.

Il Decreto Rilancio ha infatti previsto, per i beneficiari del maxi-incentivo e degli altri Bonus Casa ammessi, di poter scegliere le opzioni alternative alla detrazione, quali cessione del credito e sconto in fattura.

Possono accedere alle detrazioni edilizie mediante cessione o sconto tutti i soggetti che possiedono un reddito imponibile (anche minimo, anche solo fondiario) da poter dichiarare.

Chiunque intenda accedere ai Bonus Casa mediante le opzioni alternative è tenuto all’invio di un’altra Comunicazione, differente da quella dell’ENEA, che serve appunto a comunicare la scelta fatta.

Questa Comunicazione va trasmessa all’Agenzia delle Entrate, e la scadenza in questo caso non è legata alla data di fine o inizio lavori, ma all’anno in cui sono state sostenute le relative spese.

In particolare, la Comunicazione per le opzioni alternative va trasmessa entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui sono state sostenute le spese.

Il che significa che le comunicazioni per le spese sostenute nel 2022 avrebbero dovuto essere inviate entro la data del 16 marzo 2023. La data tuttavia è stata prolungata di recente fino al 31 marzo 2023.

Ricordiamo tra l’altro che – a differenza della Comunicazione ENEA – la Comunicazione per le opzioni alternative non è unica per tutti gli interventi. Ogni soggetto deve trasmettere tanti Modelli quanti sono gli interventi che ha svolto.

Con il Superbonus, ad esempio, se si sostengono spese per un intervento trainaNTE ed un trainaTO, sarà necessario inviare due Comunicazioni differenti. Per approfondire, leggi: “Cessione Superbonus: la Comunicazione per ogni singolo intervento

La Comunicazione all’Enea invece è una sola per tutti gli interventi complessivamente svolti in un edificio o unità immobiliare per i quali si intende usufruire di Superbonus, Ecobonus o altre agevolazioni in ambito di risparmio energetico.



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TAGS: ecobonus, Superbonus, superbonus 2023

Autore: Redazione Online

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