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Superbonus 110% prorogato al 2025: una svolta per la ricostruzione sisma 2016

Superbonus 110% prorogato al 2025: una svolta per la ricostruzione sisma 2016Superbonus 110% prorogato al 2025: una svolta per la ricostruzione sisma 2016
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Nel cuore dell’Italia, le aree devastate dal terremoto del 2016 ricevono una nuova speranza grazie alla proroga del Superbonus 110%, un’iniziativa volta a sostenere e accelerare il processo di ricostruzione.

Grazie al Decreto-legge 212/2023, approvato il 29 dicembre e convertito in legge, i beneficiari possono godere di vantaggi fiscali e sostegno economico estesi fino al 31 dicembre 2025.

Questa mossa, fortemente sostenuta dal Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, dimostra l’impegno del governo e del Parlamento italiano nel facilitare la ripresa delle comunità colpite, garantendo che la rinascita possa procedere senza ostacoli.

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La proroga al 2025 : cessione del credito e sconto in fattura

La normativa sul Superbonus 110%, inizialmente introdotta per stimolare la riqualificazione energetica e antisismica degli edifici, si rivela un pilastro fondamentale nella strategia di recupero delle zone terremotate del Centro Italia. Con la recente approvazione in Senato, il Decreto-legge 212/2023 diventa legge, estendendo i suoi benefici fino alla fine del 2025.

Questa estensione permette ai proprietari degli immobili danneggiati di continuare a beneficiare dello sconto in fattura e della cessione del credito di imposta, senza modifiche o limitazioni. La cumulazione del contributo sisma con il superbonus rimane una leva potente per la riparazione degli immobili, offrendo una via accelerata verso la ricostruzione e la riparazione dei danni causati dagli eventi sismici.

Leggi anche: Superbonus e Sismabonus: le nuove norme del decreto di fine anno

La Struttura commissariale sottolinea l’importanza di questa proroga, che non solo facilita la gestione finanziaria dei lavori ma rafforza anche la sicurezza degli edifici attraverso interventi mirati. Gli interventi di ricostruzione post sisma beneficeranno inoltre degli importi che eccedono i contributi per la ricostruzione, garantendo così una copertura finanziaria più ampia per i progetti di ristrutturazione.

Questo passo avanti rappresenta un segnale chiaro dell’impegno del Governo e del Parlamento nel sostenere le aree colpite dal sisma, con una particolare attenzione alla sostenibilità e alla resilienza delle infrastrutture urbane.

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L’obbligo di Polizza assicurativa

Un aspetto cruciale della legge riguarda le misure preventive per i proprietari che hanno beneficiato dei vantaggi fiscali del Superbonus per lavori di ristrutturazione iniziati dopo l’entrata in vigore della normativa. Entro un anno dal completamento dei lavori, è richiesto stipulare una polizza assicurativa che copra i danni derivanti da disastri naturali o catastrofi, un requisito che mira a rafforzare ulteriormente la protezione degli immobili e dei loro abitanti.

Leggi anche: Polizza abitazione: cos’è, come funziona e quanto costa

La legge si estende anche a coprire gli immobili danneggiati da eventi meteorologici avversi a partire dal 15 settembre 2022, per i quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza, ampliando così il raggio d’azione del supporto governativo

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Conclusione

La proroga del Superbonus 110% fino al 31 dicembre 2025 rappresenta una tappa cruciale nel percorso di ricostruzione e ripresa delle aree italiane colpite dal sisma del 2016. Questa decisione, frutto dell’approvazione del Decreto-legge 212/2023, non solo facilita la realizzazione di interventi di riparazione e ristrutturazione energetica ed antisismica, ma rafforza anche la resilienza delle comunità contro futuri eventi sismici o catastrofi naturali.

L’inclusione di obblighi assicurativi e l’estensione dei benefici a eventi meteorologici recenti ampliano ulteriormente il campo d’azione della legge, dimostrando un impegno ben radicato verso la sicurezza, la sostenibilità e il benessere dei cittadini.



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Autore: Andrea Dicanto

Autore Andrea Dicanto
Appassionato Progettista esperto nel settore dell'Edilizia, delle Costruzioni e dell'Arredamento. Fin da giovane ho sempre studiato ed analizzato problematiche che vanno dalle questioni statiche di edifici e costruzioni fino al miglior modo di progettare ed arredare gli spazi interni, strizzando l'occhio alle nuove tecnologie soprattutto in ambito sismico.

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