Edilizia.com
Edilizia.com
blank
Home » Bonus » Sisma Bonus » Sismabonus: quali regioni italiane sono escluse dall’incentivo?

Sismabonus: quali regioni italiane sono escluse dall’incentivo?

Sismabonus: quali regioni italiane sono escluse dall’incentivo?Sismabonus: quali regioni italiane sono escluse dall’incentivo?
Ultimo Aggiornamento:

Il Sismabonus è l’incentivo dedicato allo svolgimento di interventi di riduzione del rischio sismico in edifici e singole unità.

Si tratta di una detrazione da Irpef o da Ires, nata ufficialmente a partire dal 1° gennaio 2017, che viene concessa, di base, nella misura del 50%. Può essere però maggiorata fino al 70% o 80% a favore delle singole unità immobiliari, oppure al 75% o 85% per gli edifici condominiali.

Con il Sismabonus è possibile conseguire interventi su immobili abitativi oppure anche strumentali, a patto però che si trovino in una delle Zone sismiche ammesse, ovvero 1, 2 o 3.

La Zona 4 della classificazione del rischio sismico italiana non può beneficiare dell’incentivo.

Leggi anche: “Sismabonus: Guida Completa e tutti i documenti obbligatori

Advertisement - Pubblicità

Sismabonus: la classificazione del rischio sismico in Italia

Sulla base della classificazione del rischio sismico in Italia – predisposta dal Dipartimento della protezione civile e aggiornata l’ultima volta ad aprile 2023 – le zone sismiche del territorio nazionale sono in tutto 4.

Per determinare l’appartenenza del territorio ad una specifica zona, si tengono in considerazione in particolare due valori:

  • L’accelerazione con probabilità di superamento pari al 10% in 50 anni;
  • L’accelerazione orizzontale massima convenzionale di ancoraggio dello spettro di risposta elastico.

Il primo valore rappresenta l’intervallo di accelerazione del suolo per cui la probabilità di superamento dei valori è inferiore o pari al 10%, calcolato in un periodo di 50 anni. Il secondo valore invece rappresenta i valori di accelerazione massima del suolo.

La Protezione Civile suddivide le Zone in base ai valori che seguono:

  1. Zona 1 (Alto rischio pericolosità sismica):
    • Intervallo di accelerazione: 0,25 < ag ≤ 0,35g;
    • Accelerazione massima: 0,35g.
  1. Zona 2 (Rischio medio/alto di terremoti forti):
    • Intervallo di accelerazione: 0,15 < ag ≤ 0,25g;
    • Accelerazione massima: 0,25g.
  1. Zona 3 (Rischio sismico medio/basso):
    • Intervallo di accelerazione: 0,05< ag ≤ 0,15g;
    • Accelerazione massima: 0,15g.
  1. Zona 4 (Basso rischio di forti terremoti):
    • Intervallo di accelerazione: ≤ 0,05g;
    • Accelerazione massima: 0,05g.
Advertisement - Pubblicità

Esclusi dal Sismabonus: Regioni e territori in Zona 4

Solo gli immobili che si trovano in Zona 1, 2 o 3 secondo la classificazione del rischio sismico possono essere considerati idonei ai fini dell’accesso al Sismabonus.

La stessa cosa vale anche per la detrazione concessa nella forma ancor più maggiorata del 110% con il Super Sismabonus. Il maxi-incentivo concede infatti la possibilità di svolgere le stesse tipologie di interventi e, tra l’altro, non è possibile scegliere di quale incentivo si intende beneficiare.

Se si possiedono i requisiti per usufruire della detrazione maggiorata del Superbonus, infatti, questa sarà applicata automaticamente e non sarà possibile scegliere di beneficiare invece del Sismabonus.

Leggi anche: “Superbonus 110% e Sismabonus: l’agenzia delle entrate aggiorna la guida

Attualmente, solo la Sardegna si trova totalmente esclusa dalla possibilità di usufruire sia del Sismabonus che del Super Sismabonus, in quanto l’intera regione è classificata in Zona 4 per il basso rischio di forti scosse sismiche.

Il Trentino-Alto Adige è quasi del tutto in Zona 4, ad eccezione di un minimo territorio situato in provincia di Trento che si trova in Zona 3.

Il territorio che si trova al confine tra Piemonte e Lombardia comprende una fascia di territorio in Zona 4. Anche la Liguria, con una piccola area tra Savona e Genova, include dei Comuni in Zona 4, così come alcuni comuni della Valle d’Aosta.

C’è poi la Toscana, che comprende numerosi comuni in Zona 4 nelle province di Livorno e Grosseto.

Infine c’è la Puglia, anch’essa con diversi comuni in Zona 4 appartenenti alla provincia di Bari. Sono invece interamente in Zona 4 le province di Taranto, Brindisi e Lecce.



Richiedi informazioni per Bonus, Notizie, Sisma Bonus

Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!

Invia Richiesta

Articoli Correlati

Nuove aliquote Sismabonus 2025-2027: tutto quello che devi sapereNuove aliquote Sismabonus 2025-2027: tutto quello che devi sapere

Nuove aliquote Sismabonus 2025-2027: tutto quello che devi sapere

29/10/2024 08:33 - Il Sismabonus verrà prorogato fino al 2027 introducendo detrazioni decrescenti e criteri personalizzati per reddito e famiglie, incentivando la sicurezza antisismica nelle abitazioni e nell'acquisto di immobili antisismici.
Superbonus: le nuove scadenze e sanzioni del DPCM Settembre 2024Superbonus: le nuove scadenze e sanzioni del DPCM Settembre 2024

Superbonus: le nuove scadenze e sanzioni del DPCM Settembre 2024

30/09/2024 09:59 - Il DPCM del 17 settembre 2024 disciplina le nuove comunicazioni obbligatorie per [..]
Sismabonus 2024: guida completa e tutti i documenti obbligatoriSismabonus 2024: guida completa e tutti i documenti obbligatori

Sismabonus 2024: guida completa e tutti i documenti obbligatori

29/04/2024 10:46 - Il Sismabonus è l'incentivo fiscale riconosciuto al contribuente che sostiene [..]
TAGS: sismabonus, zone sismiche

Autore: Redazione Online

Edilizia.com è online dal 1998, il primo del settore in Italia!