Il Bonus Sicurezza Condominio offre detrazioni fiscali per interventi di sicurezza nei condomini, come videosorveglianza e porte blindate, incentivando la protezione degli spazi comuni.
Le agevolazioni fiscali "prima casa" sono accessibili anche a chi possiede la nuda proprietà di un immobile, purché questa non sia stata acquisita con agevolazioni precedenti. In caso contrario, sarà necessario vendere l’immobile entro un anno dal nuovo acquisto.
Il fondo indigenti 2024 aiuta i contribuenti con redditi bassi a completare interventi edilizi agevolati, con requisiti specifici e procedure di controllo per garantire l'uso corretto dei fondi.
La chiusura della Cila non preclude l'accesso al Bonus Mobili ed Elettrodomestici, purché siano rispettati i requisiti normativi e le condizioni previste.
I condòmini possono beneficiare di una detrazione del 50% per i lavori pagati entro il 2024. Dal 2025, senza proroghe legislative, la detrazione scenderà al 36%.
La normativa italiana consente al convivente di fatto di usufruire delle detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie, a patto che siano rispettate specifiche condizioni di convivenza e documentazione.
La detrazione del 75% per l'abbattimento delle barriere architettoniche è applicabile fino al 2025 per interventi specifici, con ripartizione in dieci quote annuali e nuove limitazioni sulla cessione del credito.
L’incapsulamento dell'amianto è una delle tecniche di bonifica e consiste nel trattare i materiali con prodotti ricoprenti o penetranti capaci di formare una pellicola di protezione sulla superficie.
La gestione corretta delle fatture è cruciale per fruire delle agevolazioni del Superbonus 110%. Errori nella documentazione possono compromettere i benefici fiscali.
Le imprese del Sud Italia devono inviare entro il 12 luglio le richieste per il credito d'imposta Zes Unica per investimenti in beni strumentali, utilizzando il software dedicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
La Legge di Bilancio 2025 potrebbe eliminare il bonus mobili, un'agevolazione fiscale fondamentale per arredi ed elettrodomestici, ridotta negli anni e ora in bilico.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, tramite il decreto direttoriale del 19 giugno 2024, ha definito le norme attuative per la concessione del Bonus Colonnine Domestiche 2024.
La gestione corretta delle fatture elettroniche, anche in caso di scarto, permette di mantenere la validità fiscale, beneficiando del Superbonus al 110% se la fattura viene corretta e reinviata entro cinque giorni.
Il Superbonus 110% si applica alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2023, considerate tali alla data di ordine di bonifico, come chiarito dall'Agenzia delle Entrate.
Le nuove direttive per le agevolazioni prima casa under 36 includono flessibilità sulla certificazione ISEE e procedure chiare per il credito d’imposta, garantendo benefici fiscali ottimali.