Il cosiddetto “Decreto Cessioni”ha introdotto la possibilità di usufruire del Superbonus mediante la rateizzazione lunga in 10 anni a favore dei soggetti che hanno sostenuto spese agevolabili nel corso del 2022.
Il Bonus Ristrutturazione è uno tra i bonus casa che concedono maggiore versatilità per quanto riguarda la tipologia di interventi che si possono realizzare e le categorie di soggetti ammessi.
Il Bonus mobili ed elettrodomestici concede una detrazione al 50% per le spese sostenute in riferimento all’acquisto di nuovi arredi destinati ad un immobile oggetto di interventi di ristrutturazione agevolabili.
L'Italia sta affrontando una crisi nel settore dell'edilizia, con molti cantieri bloccati a causa delle decisioni politiche che hanno ostacolato la cessione dei crediti edilizi.
La recente approvazione della legge regionale 20/2023 sulla cessione dei crediti del Superbonus 110% da parte dello Stato segna un momento cruciale nella storia dell'innovazione normativa.
Con il Bonus Mobili è possibile portare in detrazione il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici nuovi. Vediamo tutte le modalità di acquisto e pagamento previste per il Bonus Mobili.
Il Superbonus prevede che si possano eseguire interventi edilizi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico agevolati al 90% o al 110% a seconda dei soggetti beneficiari e della tipologia di immobile.
In vigore a partire dal 1° luglio 2020, il Superbonus ammette la possibilità di conseguire interventi edilizi agevolabili volti alla riqualificazione energetica e alla riduzione del rischio sismico.
L’Ecobonus concede una detrazione al 50% o 65% a seconda della tipologia di interventi di riqualificazione energetica che si intendono eseguire sugli edifici esistenti.
Con il Bonus Ristrutturazione è possibile procedere alla ristrutturazione completa di un’unità immobiliare abitativa o delle parti comuni degli edifici residenziali, talvolta anche con la possibilità di demolire e ricostruire interamente l’immobile.
Nell'attuale panorama edilizio italiano, il superbonus emerge come elemento chiave, influenzando significativamente la crescita e le dinamiche del settore.
Nel caso in cui un soggetto beneficiario del Superbonus non avesse provveduto all’invio, oppure avesse trasmesso tardivamente, la Comunicazione obbligatoria post lavori da inviare all’ENEA o la Comunicazione per la scelta delle opzioni alternative, egli ha la possibilità di ricorrere all’istituto della remissione in bonis.
L'Agenzia delle Entrate ha chiarito che c’è la possibilità di usufruire del Sismabonus Acquisti per acquistare delle unità immobiliari che saranno destinate all’uso turistico.
Il Bonus Mobili concede una detrazione al 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici nuovi, che devono essere destinati ad arredare un’unità immobiliare oggetto di interventi edilizi.
La recente proroga del Superbonus al 31 Dicembre 2023 rappresenta una notizia di grande rilievo per il settore edilizio e per tutti i contribuenti italiani.