Tra gli interventi che possono essere agevolati non c’è solo la demolizione e ricostruzione degli immobili, risultano ammessi anche i lavori di ricostruzione di immobili danneggiati, crollati o demoliti in precedenza.
Nell’ambito dell’abbattimento delle barriere architettoniche, la legge di settore che disciplina criteri e specifiche tecniche da rispettare è il DM n. 236 del 14 giugno 1989. Vediamo quali sono i criteri obbligatori da soddisfare per favorire l’eliminazione delle barriere architettoniche.
L’Ecobonus prevede una detrazione che può essere beneficiata, con Irpef o con Ires, in 10 rate per un tempo di 10 anni.
Le spese che si sostengono per il consolidamento strutturale di edifici e singole unità possono essere portate in detrazione grazie ai bonus casa attualmente in vigore.
Tra i possibili interventi che si possono conseguire con il Bonus Ristrutturazione, esiste anche l’opportunità di procedere all’acquisto di una casa ristrutturata.
Il Bonus Ristrutturazione è senza dubbio il bonus casa più noto tra tutti, ed è anche quello che concede maggiore scelta in riferimento alle tipologie di interventi che si possono realizzare.
Gli interventi di restauro e risanamento conservativo possono essere realizzati su edifici condominiali e singole unità immobiliari, beneficiando della detrazione nella misura del 50% concessa con il Bonus Ristrutturazione.
Il Bonus Ristrutturazione è senza dubbio l’incentivo in ambito edile che concede più spazio e scelta per quanto riguarda gli interventi che si possono realizzare beneficiando della detrazione nella misura del 50% delle spese sostenute.
Il Superbonus rappresenta una imperdibile opportunità per riqualificare un immobile. Si tratta infatti di una agevolazione fiscale introdotta nel 2020 attraverso il cosiddetto Decreto Rilancio.
L'Agenzia delle entrate ha annunciato una notizia importante per coloro che hanno presentato domanda per il contributo a fondo perduto nell'ambito del Superbonus 90%.
In riferimento alle spese che si sostengono per il rifacimento dei tramezzi interni di un immobile, è possibile usufruire della detrazione IRPEF nella misura del 50% del Bonus Ristrutturazione.
Durante un recente incontro a Palazzo Chigi, Brancaccio ha sottolineato l'importanza del Superbonus come leva di crescita economica e stimolo per il settore delle costruzioni.
Il governo italiano, tra i vari incentivi per le ristrutturazioni degli ultimi anni, ha introdotto il bonus barriere architettoniche. Questo incentivo specifico permette ai proprietari di abitazioni che richiedono l'eliminazione di barriere architettoniche di detrarre il 75% dei costi sia dall’IRES che dall’IRPEF.
I bonus edilizi del 2024 saranno ancora utilizzabili ma con alcune riduzioni. Il Superbonus scenderà al 70% per condomìni e immobili unifamiliari. L'Ecobonus varierà tra il 50% e il 75%, mentre il Sismabonus oscillerà tra il 70% e l'85%.
La realizzazione di recinzioni, cancellate o muri di cinta è un intervento che può essere conseguito beneficiando della detrazione nella misura del 50% concessa dal Bonus Ristrutturazione.