La maggior parte dei Bonus Casa 2021 sono stati prorogati senza alcuna modifica alla gestione degli incentivi, ma non il Bonus Mobili 2021. Vediamo quindi come cambia il Bonus Mobili per l’anno 2021.
Con la nuova Legge di Bilancio, abbiamo assistito sostanzialmente al rinnovo di tutti i Bonus Casa 2021 che erano in vigore anche durante l’anno scorso. Vediamo quali sono le altre agevolazioni dedicate alla casa che rimarranno in vigore per tutto il nuovo anno.
Come già sappiamo, il Bonus Mobili viene concesso solo dopo aver usufruito in precedenza del Bonus Ristrutturazioni. Le ultime notizie in merito però, ci informano che si può beneficiare del bonus ristrutturazioni anche eseguendo dei piccoli interventi edilizi.
Che cosa accade quindi se la struttura ha subito un frazionamento durante la ristrutturazione, e gli immobili ricavati ora sono due o più? Quale spesa massima bisogna considerare?
Con la nuova Legge di Bilancio 2020, tutti i Bonus Casa sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2020, anche il Bonus Mobili e Arredi. Fa eccezione solamente il Bonus Verde, l’incentivo per detrarre lavori di ristrutturazione su giardini e terrazze, che invece è stato cancellato.
La nuova Legge di Bilancio 2019 senza dubbio ha portato tanti cambiamenti su tutti i bonus casa esistenti. Il governo ha prorogato ognuno di essi fino al 31 dicembre 2019
Il Bonus Mobili 2018 è una detrazione fiscale che, insieme ad altri bonus come il Bonus Verde e il Bonus Casa (che tratteremo settimana prossima), consente di beneficiare della detrazione delle tassa da spese sostenute in riferimento a mobili, elettrodomestici ed arredi.