È possibile utilizzare il Bonus Facciate per la ristrutturazione di parti esterne visibili come la copertura dei posti auto o la cancellata che delimita la proprietà dalla strada?
Quando parliamo di incentivi fiscali particolarmente complessi o in qualche modo delimitanti, non è raro confondersi riguardo alle parti dell’edificio sulle quali è possibile intervenire.
Di seguito chiariamo il metodo di applicazione e i criteri per accedere al Bonus Facciate.
Sommario
Il Bonus Facciate è un incentivo sotto forma di detrazione d’imposta con aliquota al 90%, che consente di compiere interventi di recupero e restauro delle facciate esterne degli edifici e delle relative componenti.
Ricordiamo da subito che l’incentivo non può essere richiesto da chiunque, ma che la sua applicazione è circoscritta alle Zone A e B degli agglomerati urbani, individuabili nel piano regolatore di ogni Comune.
Per comprendere di quali zone si tratta, è necessario far riferimento al DM n. 1444/1968 che, all’articolo 2, definisce le varie aree come segue:
Essendo questa un’agevolazione che intende incentivare la bellezza del patrimonio culturale e l’abbellimento degli agglomerati urbani, è appunto accessibile solo per chi possiede un immobile esistente (di qualsiasi categoria catastale) appartenente alle aree A o B.
Advertisement - PubblicitàPer poter beneficiare del Bonus Facciate non bisogna prestare attenzione unicamente alla zona, ma anche al criterio di visibilità. Infatti, la facciata dell’edificio oggetto d’intervento deve risultare visibile su strada pubblica (oppure vicinale ad uso pubblico).
Inoltre, nel caso in cui si intervenga sulla facciata per installare il cappotto termico oppure gli interventi interessino più del 10% dell’intonaco della superficie disperdente lorda, bisognerà rispettare:
Il bonus facciate non prevede limiti di spesa massima da rispettare, e può essere recuperato in detrazione con la Dichiarazione dei Redditi oppure scegliendo una delle opzioni alternative, quali la cessione del credito ai fornitori o alle banche oppure lo sconto immediato in fattura.
Advertisement - PubblicitàGli interventi ammessi all’incentivo bonus facciate, che possono interessare unicamente l’involucro esterno dell’edificio e i suoi elementi, sono quelli mirati a:
Va da sé comprendere come non sia possibile con questo incentivo intervenire su tutte quelle parti dell’edificio che, pur essendo esterne e visibili dalla strada, non fanno effettivamente parte della facciata stessa.
Sono tra queste le cancellate esterne che delimitano la proprietà dalla strada, così come la copertura dell’area per posti auto. La ristrutturazione di tali elementi non si può considerare ai fini dell’incentivo per le facciate, perché non fanno parte dell’involucro dell’edificio, né sono suoi componenti.
Tuttavia, si può considerare per tali interventi il Bonus Ristrutturazioni, che permette di recuperare fino al 50% delle spese sostenute.
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