Fondata nel 1987, Toscana Finanza è una delle principali aziende in Italia attiva nell’acquisizione pro soluto e gestione di crediti di difficile esigibilità.
Toscana Finanza acquista crediti provenienti principalmente da Banche e istituzioni finanziarie, Procedure Concorsuali e Aziende commerciali.
Toscana Finanza è inoltre iscritta nella sezione ordinaria dell’Elenco generale degli Intermediari Finanziari ex art. 106 del TUB, gestito dal 1° gennaio 2008 da Banca d’Italia, ed è dunque assoggettata alle severe verifiche di conformità normativa di settore oltre che di mantenimento nel tempo dei requisiti per l’iscrizione che, tra gli altri, prevedono l’onorabilità e la professionalità degli amministratori e dei soci, oltre alla solidità patrimoniale.
Toscana Finanza è quotata in Borsa sul Mercato Telematico Azionario e fa parte del Gruppo Banca IFIS, l’unico Gruppo Bancario indipendente specializzato e concentrato nella filiera del credito commerciale e del finanziamento all’impresa, del credito finanziario di difficile esigibilità e del credito fiscale.
Banca IFIS è attiva dal 2008 sul fronte della raccolta retail con rendimax, il primo conto deposito online ad alto rendimento.
1. CESSIONE PRO-SOLUTO
Le società hanno l’obbligo di dover mantenere tra le partite attive crediti in sofferenza.
Ciò comporta problemi di trasparenza dei bilanci, costosa gestione e la tassazione di utili di fatto inesistenti.
Anche il parere scritto di una società di recupero o di un ufficio legale senza aver esperito tutte le defatiganti e costose procedure di recupero previste dalla legge, può non essere ritenuto sufficiente per portare a perdita il credito relativo.
Identica problematica si riscontra per i crediti sull’estero per i quali la legislazione non fornisce alcun elemento certo per l’abbattimento.
La cessione pro-soluto evita tutti questi problemi perché garantisce i requisiti di chiarezza, precisione e trasparenza previsti dal Codice Civile, e permette la deducibilità della perdita.
VANTAGGI
Beneficio economico derivante dalla deducibilità fiscale con conseguente risparmio sulle imposte.
Bilancio più trasparente e veritiero in linea con i principi del sistema bancario in seguito all’accordo di Basilea 2.
La certezza di quantificare subito il prezzo dell’operazione, liberandosi in via definitiva delle problematiche inerenti la gestione dei crediti di difficile esigibilità, con notevole risparmio di costi e di risorse umane dedicate.
2. FORMULA MATURITY
Il servizio di “Formula Maturity” è un contratto di cessione pro-soluto di un pacchetto di crediti di difficile esigibilità che l’azienda ritiene più vantaggioso far gestire ad una società specializzata nel settore, ad un prezzo di vendita predeterminato in proporzione ai risultati ottenuti in un periodo di tempo concordato.
Il servizio così strutturato, consente all’azienda cedente di concretizzare già dal primo anno un risparmio fiscale nel rispetto delle vigenti normative in materia di cessione di crediti.
All’evidente vantaggio fiscale offerto dalla cessione pro-soluto, si somma inoltre il beneficio apportato da una gestione del credito costante e competente, con rilevanti vantaggi in termini di tempo e di salvaguardia dell’immagine aziendale.
La determinazione del corrispettivo di cessione è articolata in misura tale da garantire al cedente la possibilità di massimizzare il recupero dei propri crediti senza essere gravato dal relativo onere.
Il prezzo di cessione risulta, così, essere composto da:
1) un prezzo cd. “anticipo”, pari ad una percentuale del valore nominale complessivo del credito.
2) un ulteriore prezzo, denominato “sovrapprezzo” sarà formato da quanto la nostra società riuscirà a recuperare a titolo definitivo entro un periodo da concordare e che verrà riconosciuto al cedente sino ad una percentuale dell’importo da noi recuperato.
VANTAGGI
Vantaggio fiscale, dato dalla possibilità di portare subito a perdita la percentuale del credito che si crede di non poter recuperare;
Vantaggio economico, in quanto viene corrisposto un corrispettivo di cessione anche per quelle posizioni per le quali non si dovesse realizzare nessun incasso;
La cessione viene effettuata con una “valida ragione economica”, in sintonia con le vigenti normative antielusive.