Dopo la conversione in Legge del Decreto Sostegni BIS, ufficializzata con l’approvazione del Senato in data 22 luglio 2021, è ancora tempo di conversioni, e stavolta tocca al DL Semplificazioni/Recovery (DL n. 77 del 31 maggio 2021).
Per poter effettuare l’analisi dei prezzi in riferimento agli interventi ammissibili al Superbonus 110%, è necessario stilare il computo metrico estimativo. Si tratta di un documento che generalmente risulta sempre obbligatorio per poter richiedere il Superbonus, ma ci sono delle eccezioni.
Il Bonus Condizionatori 2021, come abbiamo spiegato più volte, consente delle agevolazioni sull’acquisto e l’installazione di un condizionatore. Vediamo quali sono i documenti necessari per fare richiesta del Bonus.
Qualche tempo fa, in risposta ad una domanda posta del CNI e dell’ANCE, il CSLP ha chiarito come sia possibile usufruire del Super Sismabonus 110% per effettuare interventi edilizi di consolidamento strutturale locali e microinvasivi.
Secondo quanto stabilito dalla normativa che regola l’applicazione del Superbonus 110%, alcuni contribuenti sono obbligati all’utilizzo della maxi agevolazione sfruttando i SAL, ovvero lo Stato Avanzamento Lavori.
In data 22 luglio, il Senato ha approvato in definitiva il testo del Decreto Sostegni BIS (DL n. 73 del 25 maggio 2021), che quindi da decreto legge diventerà ufficialmente Legge. Vediamo tutte le principali misure approvate con la conversione in legge del Decreto Sostegni BIS.
Il condominio misto, detto anche supercondominio, non è altro che un edificio composto da diversi fabbricati. Vediamo nel dettagli cos’è un condominio misto e in che modo si differenzia da un normale condominio unico.
Con una recente risposta ad interpello, l’Agenzia delle Entrate specifica in che modo si applica l’Ecobonus 110% in un condominio misto.
L’Agenzia delle Entrate, con una recente risposta ad interpello, ha fornito dei chiarimenti particolarmente interessanti per quanto riguarda l’utilizzo del Sismabonus 110% e i criteri per accedervi.
La cessione del credito e lo sconto in fattura sono le due opzioni alternative con le quali è possibile usufruire del Superbonus 110%, oltre ovviamente alla tradizionale detrazione in sede di Dichiarazione dei Redditi.