Quello che affrontiamo oggi è un caso particolarmente interessante, dove un contribuente afferma di aver sostenuto, a cavallo di due anni differenti, spese Superbonus rientranti nello stesso SAL.
In materia di alloggi ERP (Edilizia Residenziale Pubblica) e di edilizia sovvenzionata, il nostro ordinamento giuridico prevede l’esistenza di alcune agevolazioni che comportano la riduzione delle imposte per l’acquisto degli immobili.
Quando si intende usufruire del Superbonus 110 per eseguire interventi di notevole entità, come la demolizione e la ricostruzione con ampliamento di un edificio, è necessario soddisfare una lunga serie di requisiti e criteri.
La detrazione ridotta per i redditi più elevati interessa anche le spese per gli interventi ammissibili al Superbonus 110?
Il contratto d’affitto stipulato mediante il regime della cedolare secca rappresenta senza dubbio un grosso vantaggio sia per il locatore che per il conduttore. Ma quando è applicabile il regime della cedolare secca? E quali obblighi deve rispettare?
Viste le nuove regole disposte dal Decreto Anti-Frode in tema di detrazioni fiscali, Superbonus 110 incluso, sono stati introdotti degli obblighi in più da rispettare.
Il Bonus Ristrutturazione concede la possibilità di usufruire di una detrazione con aliquota al 50% per gli interventi volti al recupero del patrimonio edilizio.
L’ordinamento giuridico italiano prevede la possibilità di stipulare una polizza contro il rischio di eventi calamitosi, e di portare poi in detrazione i premi assicurativi.
Vediamo come cambia l'accesso al Superbonus 110 e agli altri Bonus Casa in seguito alle nuove direttive del Decreto Milleproroghe disposte per contrastare le operazioni fraudolente.
Il Superbonus 110% consente il sostenimento di spese ammissibili per l’esecuzione di numerosi interventi diversi tra loro, tutti comunque mirati all’efficienza energetica o alla riduzione del rischio sismico.