Il Bonus Sicurezza 2024 offre una detrazione fiscale del 50% fino a 96.000 euro per interventi di sicurezza domestica, come sistemi di videosorveglianza e porte blindate. Rivolto a proprietari e inquilini, richiede pagamenti tracciabili per accedere ai benefici.
La legge italiana permette di effettuare una serie di interventi edilizi senza la necessità di presentare la CILA, focalizzandosi sulla manutenzione ordinaria e su miglioramenti specifici che non comportano modifiche strutturali significative.
La sentenza sul condono di una veranda a Livigno evidenzia l'importanza di conoscere le normative edilizie e i vincoli paesaggistici per evitare sanzioni e demolizioni in aree protette.
Con l’entrata in vigore, ogni stato membro sarà tenuto a adottare un piano nazionale per la riqualificazione del patrimonio immobiliare, responsabile del 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni di gas a effetto serra
L'opzione di rimborso bisettimanale per i mutui permette un risparmio sugli interessi e una riduzione della durata del debito, richiedendo però una gestione finanziaria attenta e previdente.
La sentenza TAR Lazio n. 809/2024 chiarisce che per l'abbattimento di tramezzature non portanti e installazione di infissi basta la CILA, evitando sanzioni se seguite le normative.
Il 18 marzo 2024 è la scadenza per il versamento dell'IVA 2023, con opzioni di pagamento unico o rateizzato. Il decreto Adempimenti introduce semplificazioni, tra cui la rateizzazione senza opzioni preventive e l'aumento del limite per il versamento differito.
Romasitrasforma.it è il nuovo portale che permette ai cittadini di seguire i progetti di rinnovamento di Roma, offrendo trasparenza e coinvolgimento nella trasformazione urbana, culturale e tecnologica della città. Con un investimento di 13 miliardi, il sito è una finestra sul futuro di Roma, accessibile a tutti in italiano e inglese.
In Italia, tra 5,5 e 7,6 milioni di edifici dovranno essere riqualificati per rispondere alla Direttiva europea sulle case green. Questo imponente sforzo prevede una spesa di circa 270 miliardi di euro, con l'obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra e il consumo energetico entro il 2050.
Il Decreto-Legge 2 marzo 2024 introduce significative modifiche al Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC), rafforzando le condizioni per l'accesso ai benefici normativi e contributivi e offrendo la possibilità di regolarizzazione postuma delle violazioni.