Il Decreto Omnibus introduce un bonus una tantum di 100 euro per i lavoratori dipendenti con specifici requisiti di reddito e situazione familiare, erogato nella tredicesima di dicembre e soggetto a verifiche fiscali.
Il governo sta rivedendo le rendite catastali per chi ha usato incentivi edilizi e riducendo i bonus. L'obiettivo è armonizzare le norme con le direttive UE e combattere gli abusi.
La remissione in bonis permette di sanare omissioni formali legate al Sismabonus, consentendo di recuperare il beneficio fiscale a patto che non siano in corso accertamenti e che i documenti mancanti siano presentati entro i termini previsti.
Chi vende un immobile acquistato con le agevolazioni “prima casa” prima dei cinque anni rischia di perdere i benefici fiscali se non procede all'acquisto di una nuova abitazione in piena proprietà entro un anno dalla vendita.
La sentenza della Cassazione chiarisce che l'assemblea può ratificare lavori non autorizzati sulle parti comuni, ma solo se non violano il decoro architettonico e i diritti degli altri condomini.
Il Bonus Mobili consente di detrarre il 50% delle spese per arredi acquistati durante lavori di ristrutturazione entro il 31 dicembre 2024, ma solo se il pagamento avviene entro tale scadenza.
La sentenza della Corte di Cassazione n. 31356/2021 conferma l’obbligo di esposizione del cartello di cantiere anche per opere realizzate con SCIA, ribadendo la responsabilità del committente. È fondamentale consultare sempre i regolamenti comunali per evitare sanzioni.
L’Agenzia delle Entrate chiarisce che un errore nella causale del bonifico per lavori di ristrutturazione non comporta la perdita della detrazione fiscale, se tutte le altre condizioni previste sono rispettate.
La sentenza del TAR del Lazio ribadisce che la responsabilità per gli abusi edilizi ricade sull'attuale proprietario dell'immobile, indipendentemente dall’aver realizzato personalmente l'opera abusiva, e legittima la demolizione in caso di difformità.
Il DPCM del 17 settembre 2024 definisce le modalità e i termini per la comunicazione delle spese 2024-2025 legate a interventi energetici e antisismici, con sanzioni previste per chi omette l’invio.