Pubblicate le bozze dei modelli fiscali 730 e 770 per il 2025. Introdotte novità su aliquote, detrazioni, bonus edilizi e agevolazioni fiscali per semplificare dichiarazioni e gestione dei crediti d’imposta.
La sentenza del Tribunale di Genova stabilisce che i balconi parzialmente incassati, quando contribuiscono all’estetica dell’edificio, devono essere considerati parti comuni con spese ripartite tra tutti i condomini.
La sentenza del TAR Campania chiarisce l’obbligo per i Comuni di condurre istruttorie complete e motivate nei procedimenti di condono edilizio, specialmente in presenza di vincoli paesaggistici.
Il Bando Isi Inail 2024 offre 600 milioni di euro per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro, con contributi fino al 65% delle spese per progetti innovativi e tecnologici.
Una sentenza del TAR Lazio chiarisce le conseguenze degli abusi edilizi, respingendo un ricorso per demolizione e accogliendo parzialmente una contestazione per carenze nella perimetrazione dell'area acquisita.
L'Agenzia delle Entrate chiarisce che le spese notarili legate al mutuo ipotecario sono detraibili nell'anno del pagamento, secondo il principio di cassa, anche se la fattura è emessa successivamente.
La Cassazione ha stabilito che l'occupazione temporanea di un'area condominiale per lavori giustifica un'indennità economica, ma non un risarcimento danni, purché proporzionata e correttamente comunicata ai condomini.
L'Agenzia delle Entrate avvia una campagna di compliance per aggiornare le rendite catastali post-Superbonus, coinvolgendo circa 500mila immobili, con controlli sui dati catastali e possibili sanzioni.
L'ecobonus 2025 introduce aliquote decrescenti per l'efficientamento energetico, con percentuali più basse dal 2026 e restrizioni per redditi alti, adeguandosi agli obiettivi UE sulla sostenibilità ambientale.
La Corte di Appello di Genova ha chiarito che un condomino può realizzare modifiche alle parti comuni senza autorizzazione assembleare se non altera la destinazione d’uso né pregiudica l’altrui godimento.