Lo scorso luglio, l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato il report 2021 delle unità immobiliari censite nel catasto edilizia urbana del territorio italiano.
Dal 1° gennaio 2023 lo sconto del 50% previsto dal Bonus Mobili è applicabile su un importo massimo di 5.000 euro e non più di 10.000 euro come per tutto il 2022. Ma la detrazione Irpef del 50% spetta anche a coloro che installano le canne fumarie?
Sono quattro gli interventi previsti dal PNRR, del valore complessivo di oltre 15 miliardi di euro, a sostegno dell'efficienza energetica di edifici sia privati che pubblici, come scuole e tribunali.
La cifra di 1,5 miliardi di euro è in procinto di essere stanziata per quelle realtà imprenditoriali che rischiano di non riuscire a portare a termine le opere finanziate da PNC e da PNRR per via rei forti rincari dei prezzi dell’energia e dei materiali di costruzioni.
Molto spesso si avverte la necessità di ottimizzare lo spazio all’interno della stanza da bagno e il primo pensiero si orienta sempre verso la sostituzione della vecchia vasca da bagno in favore di una moderna doccia.
La possibilità di rendere Smart una casa con il Superbonus 110% non è tanto conosciuta e sono molte le persone che potrebbero non conoscere le possibilità offerte da questo incentivo.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha stanziato tre miliardi di euro di risorse per finanziare un progetto di costruzione, ampliamento e riqualificazione, di oltre 2.000 strutture tra asili nido e scuole per l'infanzia.
Con il Bonus Mobili è possibile fruire di una detrazione Irpef del 50% per acquistare mobili e grossi elettrodomestici. Ma di cosa si tratta e cosa cambierà realmente dal 1° gennaio del 2023? Scopriamolo insieme nei paragrafi successivi.
Con il Bonus Caldaia 2022 erogato dall’Agenzia delle Entrate cambiare caldaia conviene: si possono ottenere importanti agevolazioni fiscali di varia entità a fronte della sostituzione di vecchi impianti con caldaie a condensazione in classe A o superiore, quindi ad alta efficienza energetica.
I costi energetici stanno aumentando in modo esponenziale e sempre più italiani cercano soluzioni alternative agli idrocarburi, per non aggravare gli aumenti in bolletta. Così, grazie anche agli incentivi a disposizione, ci si sta orientando verso il fotovoltaico.