La legge di bilancio per il 2023, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 303 del 29 dicembre e entrata in vigore il 1° gennaio, ha introdotto un articolo che modifica la disciplina dei poteri dei Comuni in materia di Imposta Municipale Unica (IMU).
Il governo ha confermato per l'anno in corso la possibilità di usufruire di un'agevolazione per coloro che desiderano aumentare la sicurezza della propria abitazione. Il bonus sicurezza è una misura prevista dallo Stato italiano per incentivare la sicurezza degli edifici residenziali.
La sanatoria automatica di un abuso edilizio è una procedura che consente di regolarizzare la situazione di un edificio che presenta delle irregolarità senza dover seguire la procedura ordinaria di sanatoria.
Le famiglie italiane stanno affrontando l'aumento delle bollette del gas e delle rate dei mutui, che stanno mettendo a dura prova i loro bilanci. Secondo un'analisi di Facile.it, dal gennaio 2022 ad oggi la rata mensile di un mutuo a tasso variabile medio è aumentata di oltre 160 euro, pari al 36%. Anche per i tassi fissi sono stati riscontrati aumenti significativi nel 2022.
L'aumento della soglia di fatturato per l'applicazione della flat tax fino a 85.000 euro ha portato a una situazione in cui gli autonomi continuano a pagare tasse maggiori rispetto ai lavoratori dipendenti.
In occasione dell'inizio dell'anno, è opportuno fare il punto sui principali cambiamenti apportati al Superbonus 2023, come previsto dalla legge di Bilancio recentemente approvata e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
La nuda proprietà è un diritto reale di godimento di un bene immobile che consiste nella possibilità di disporre del bene senza avere il possesso materiale dello stesso.
A partire da Gennaio 2023 alcuni bonus edili cambieranno, chi più e chi meno, come ad esempio la riduzione dell'aliquota del Superbonus da 110 a 90%, con alcune eccezioni.
Il Superbonus è una misura fiscale che offre una detrazione del 110% per la riqualificazione energetica degli edifici. Tuttavia, a partire dal 1 gennaio 2022, la detrazione al 110% sarà abolita e per i condomini lo sgravio fiscale scenderà al 90%.
Il testo è stato approvato con 107 voti a favore, mentre il voto di fiducia sull'articolo 1 aveva ottenuto 109 voti a favore. Il Ministro Giorgetti ha dichiarato che "la missione è compiuta". L'opposizione ha espresso reazioni forti in merito, mentre il M5S lo ha definito "un pannicello caldo"