Una sentenza del TAR Lazio conferma l'obbligo di demolizione per un abuso edilizio su un lastrico solare, ribadendo la necessità del permesso di costruire per interventi con incremento volumetrico significativo.
La sentenza del TAR Lazio conferma che la traslazione di un edificio senza autorizzazione costituisce un abuso edilizio grave, con obbligo di demolizione, specialmente in aree vincolate. Il Decreto Salva Casa non si applica.
Il TAR Lombardia ha confermato la demolizione di un’opera abusiva, negando la fiscalizzazione. La sentenza ribadisce l’importanza del rispetto delle normative urbanistiche, specialmente in aree vincolate.
La sentenza del Consiglio di Stato stabilisce che le opere edilizie incomplete senza autonomia funzionale devono essere demolite, mentre i Comuni possono acquisire aree solo se giustificato da motivazioni proporzionate.
Il TAR Piemonte ha respinto il ricorso per la sanatoria di una tettoia in area vincolata, confermando il diniego del Comune. Il decreto Salva Casa poteva offrire una soluzione alternativa.
Il TAR Lazio ha confermato il diniego di condono per un'opera abusiva in area vincolata, ma ha annullato l'ordinanza di demolizione per vizi procedurali, sottolineando l'importanza della partecipazione amministrativa.
Il Consiglio di Stato ha confermato il diniego di un condono edilizio, ribadendo che un immobile acquisito dal Comune non può essere sanato e che l’onere della prova spetta al richiedente.
Il TAR Emilia-Romagna ha stabilito che le vetrate panoramiche amovibili rientrano nell’edilizia libera, annullando un’ordinanza comunale di demolizione e confermando l’applicazione del D.P.R. 380/2001 sulle VEPA.
Una sentenza del TAR Lazio conferma la demolizione di opere abusive e il ripristino dello stato originario di un immobile, evidenziando l’importanza dei titoli edilizi e delle normative urbanistiche.
Una sentenza del TAR Lazio conferma la legittimità della demolizione di un’opera abusiva, sottolineando le conseguenze dell’abusivismo edilizio e il potere dei Comuni di acquisire gratuitamente i beni non demoliti.
Una sentenza della Corte d’Appello di Roma ha stabilito l’illegittimità della trasformazione di una finestra in balcone, tutelando la privacy dei vicini e riconoscendo un risarcimento per la violazione della servitù di veduta.
Una sentenza del TAR Campania conferma la demolizione di opere abusive, ribadendo i limiti della sanabilità edilizia. Il rispetto delle normative urbanistiche è essenziale per evitare sanzioni e abbattimenti forzati.
La sentenza del TAR Lazio conferma che il tempo non legittima un abuso edilizio. Anche dopo anni, il Comune può ordinare la demolizione senza necessità di motivazioni aggiuntive.
La sentenza del TAR Campania conferma la demolizione di un soppalco abusivo, chiarendo che la SCIA in sanatoria non sana automaticamente l’abuso edilizio senza un provvedimento esplicito dell’amministrazione.
La Corte di Cassazione ha stabilito che la riduzione volumetrica postuma non può sanare un abuso edilizio. La sentenza rafforza i limiti del condono edilizio, bloccando regolarizzazioni tardive di costruzioni illegali.