La sentenza del TAR Campania n. 5934/2024 sottolinea l'importanza di rispettare le regole urbanistiche e di sicurezza per realizzare lavori edilizi e accedere agli incentivi del Superbonus.
La sentenza del TAR Lazio rigetta un ricorso per opere edilizie dichiarate antecedenti al 1967, ribadendo l’onere della prova a carico del proprietario e l’obbligo di rispettare i vincoli paesaggistici.
Una sentenza del Consiglio di Stato ribadisce l’importanza del silenzio-assenso e del rispetto dei termini procedurali nei condoni edilizi, affrontando vincoli paesaggistici e la gestione amministrativa.
Una sentenza della Corte di Cassazione ha ribadito l'inammissibilità di domande di condono edilizio per immobili abusivi che superano i limiti volumetrici o non presentano frazionamenti legali.
Sentenza del TAR Campania conferma la legittimità delle sanzioni edilizie per abusi in area agricola, evidenziando l’importanza dei permessi e il rigore delle normative urbanistiche.
La sentenza del Consiglio di Stato sottolinea l'importanza delle autorizzazioni per cambi di destinazione d'uso, ribadendo che interventi edilizi senza permessi possono portare alla demolizione per garantire l'ordinato sviluppo del territorio.
Una sentenza del TAR Campania conferma la demolizione di opere abusive, evidenziando l'importanza della conformità edilizia e l'obbligo per il possessore di dimostrare la legittimità delle costruzioni.
La sentenza del TAR Campania ribadisce che la sanatoria urbanistica è imprescindibile per ottenere autorizzazioni successive come quella sismica. Il silenzio-rifiuto su un’istanza non conclusa vale come diniego implicito.
Una sentenza del Consiglio di Stato conferma la demolizione di un sottotetto trasformato in abitazione senza permesso di costruire, evidenziando l'importanza di rispettare le normative urbanistiche e edilizie.
La sentenza della Cassazione conferma l'ordine di demolizione di un edificio abusivo a Ischia, negando il condono per lavori incompleti entro il termine e per violazioni dei vincoli idrogeologici.
La sentenza del TAR del Lazio ribadisce che la responsabilità per gli abusi edilizi ricade sull'attuale proprietario dell'immobile, indipendentemente dall’aver realizzato personalmente l'opera abusiva, e legittima la demolizione in caso di difformità.
l TAR Sicilia ha rigettato un ricorso per la sanatoria di opere abusive realizzate in un'area vincolata paesaggisticamente nelle isole Eolie.
Dal 16 settembre al 16 ottobre 2024, è possibile richiedere fondi per demolire le opere abusive grazie alla legge 205/2017.
Il Consiglio di Stato conferma che l'onere di dimostrare la legittimità delle opere edilizie ante 1967 spetta al privato, che deve fornire prove adeguate per evitare l'ordinanza di demolizione.
Una sentenza del Tar Catania annulla un'ordinanza di demolizione illegittima, stabilendo che deve attendere la decisione sulla richiesta di condono edilizio prima di procedere.